Carnevale, Ministero finanzia evento storico con 6.250 euro per promuovere la kermesse
Il Carnevale Cremasco è tra le manifestazioni più apprezzate d’Italia. A provarlo il finanziamento di 6.250 euro del Ministero per i Beni e le attività culturali e del Turismo per la promozione della kermesse.
Come confermato dall’Amministrazione comunale, il finanziamento è stato ottenuto tramite candidatura al bando ministeriale “Contributi per manifestazioni carnevalesche storiche” emesso l’8 ottobre 2015 dal Mibact e finalizzato a sostenere i carnevali storici nel territorio nazionale per l’anno 2016. Al diciassettesimo posto nella graduatoria nazionale stilata dal Ministero, il nostro Carnevale si posiziona tra le più note kermesse di folklore (Cento, Viareggio, Venezia..); la manifestazione cremasca vanta infatti almeno 20 edizioni documentabili, attinenti alla storia e alle tradizioni popolari dal 1990.
La quota ottenuta sarà erogata in forma di contributo al Comitato Carnevale Cremasco sulla base di una integrazione alla convenzione triennale, con l’obiettivo di consentire a migliorare l’efficacia dell’azione promozionale a sostegno della manifestazione. Il finanziamento ministeriale si aggiunge al contributo di 10.500 euro erogato annualmente dal Comune per sostenere i costi di organizzazione della kermesse; come specificato nella convenzione firmata da Comune di Crema e Comitato Carnevale Cremasco, il sostegno annuale garantisce la cura e l’organizzazione del Carnevale, unitamente alle manifestazioni collaterali (mercatini, eventi gastronomici, ecc).
Ricadute positive per il territorio – Oltre alla presenza di carri allegorici e gruppi mascherati che ogni anno coinvolge figuranti provenienti da tutta Italia la manifestazione ha sviluppato negli anni numerosi eventi collaterali pensati per animare la città anche al di fuori del circuito della sfilata. Ciò genera un’affluenza che secondo le stime più recenti si attesa a circa 12 mila presenze per ogni domenica di sfilata, con ricadute positive per commercio e turismo locale. Ai visitatori si aggiungono ogni anno i partecipanti al tradizionale Raduno Camperisti, che porta a Crema circa 200 vetture per un indotto commerciale di circa 10mila euro.
L’anima della manifestazione è costituita dalla fitta rete di collaborazioni avviata ogni anno tra associazioni di volontari, istituti scolastici e onlus locali, impegnati nella costruzione di carri, costumi e nella realizzazione di momenti d’intrattenimento. Tra gli obiettivi della kermesse, quello di celebrare e far rivivere ogni anno i momenti di festa in città con un’ampia partecipazione di cittadini, visitatori e turisti, riconoscendone il valore storico nell’ambito della tradizione italiana. La manifestazione contribuisce inoltre ad implementare l’attrattività territoriale, promuovendo le eccellenze culturali e gastronomiche della città.