Dunas 1 - Comuni 0: il Tar respinge la domanda cautelare
Si è pronunciato martedì il Tribunale amministrativo regionale, pubblicando l’ordinanza ieri. Ordinanza che non lascia dubbi su chi abbia avuto la meglio, per ora, tra gli oltre 30 Comuni che avevano presentato il ricorso e il Consorzio di bonifica Dugali – Adda – Serio (Dunas): “Il Tar per la Lombardia (Sezione Terza) respinge la domanda cautelare”.
La motivazione risiederebbe nel fatto che “sussistono profili di inammissibilità del ricorso in quanto proposto in forma collettiva nonché per carenza di interesse, non avendo dato i singoli ricorrenti dimostrazione di come la deliberazione (della quale i Comuni avevano richiesto la sospensione, ndr) incida in senso negativo sulla posizione di ciascuno di essi, in quanto contribuenti del Consorzio”.
Inoltre “il pregiudizio lamentato da un lato ha carattere patrimoniale, quindi non irreparabile; dall’altro l’esigua entità dello stesso (addirittura inesistente, peraltro, per alcuni ricorrenti) esclude il carattere di gravità. Pertanto non sussistono i presupposti per l’accoglimento della domanda cautelare”.
1 a 0, dunque, per il Consorzio. Il Tribunale regionale ha altresì condannato i ricorrenti al pagamento delle spese della fase cautelare, da liquidarsi con 2.000 euro a Regione Lombardia e altrettanti al Consorzio Dunas.
Ambra Bellandi