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Consiglio comunale, il sindaco rendiconta spese di Cces: 'Bilancio positivo'

Un bilancio positivo quello di Crema città europea dello sport. Lo ha detto il sindaco Stefania Bonaldi, spiegando nel dettaglio le voci di spesa ed entrata, in risposta all’interrogazione del Movimento 5 Stelle, nella quale chiedeva all’Amministrazione quale ritorno potessero avere i cittadini dall’anno sportivo. “Cces ha avuto una gestione sobria, oculata e attenta, dove sono state valorizzate le tante realtà presenti sul territorio, anche attraverso il sostegno economico”.

Cces 2016 ha visto 292 eventi, dei quali 14 internazionali, 45 nazionali, 59 regionali, 106 provinciali, e 68 tra mostre, convegni e corsi. Sono state coinvolte 112 società e associazioni, 17.110 atleti, 2.998 volontari e 58.240 spettatori. A questi importanti numeri di organizzazione sono seguiti quelli dei costi: la spesa complessiva per Cces 147.170 euro, cioè circa 504 euro per ciascuno dei 292 eventi sopra detti. Questa spesa è stata coperta al 59% con risorse comunali e al 41% con risorse di soggetti terzi, pubblici e privati. “Il costo pro capite per i cremaschi si può quindi calcolare a 2,55 euro per tutti i 34.380 abitanti, mentre risorse diverse hanno coperto la restante quota di euro 1,73 annui per abitante per arrivare alla quota complessiva di 4,28 euro annui per abitante che è dato dal costo totale dell’anno di manifestazioni di 147.170 euro diviso per il numero di abitanti di Crema”, ha spiegato il sindaco. Le entrate dell’anno di sport ammontano a 150.050 euro; saldo positivo quindi di 2.879,27 euro, con i quali il Comune sta pensando a una pubblicazione fotografica per ricordare Cces 2016.

E di sport trattava anche l’interrogazione del consigliere di Forza Italia Simone Beretta, che prendeva in esame la convenzione per la gestione dello stadio Voltini, stipulata dall’Amministrazione Bruttomesso. “L’assegnazione dello Stadio Voltini ad una società o meno dipende dal livello di classificazione nel campionato di categoria – ha detto il sindaco – Per la nuova assegnazione dunque la verifica dei requisiti potrà essere svolta a fine campionato e, nel caso di società in pari livello di campionato, circostanza finora mai avvenuta, ma oggi assai verosimile, si procederà ad avviare una procedura di assegnazione mediante gara, secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa, con criteri di equità ed imparzialità”.

Il capogruppo Azzurro ha suggerito di riunire intorno al tavolo i soggetti interessati, che sarebbe l’Us Pergolettese e l’Ac Crema 1908 “prima della scadenza delle convenzioni (agosto 2017, ndr), così da evitare la gara e trovare un punto d’incontro tra le società”.

All’Odg c’era anche la mozione 5Stelle riguardo l’amianto, la variante al Pgt per via Carducci, l’aggiornamento del regolamento edilizio e l’adesione al protocollo d’intessa tra i Comuni per la realizzazione delle reti per la banda larga.

AmBel

 

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