Amianto, Bonaldi ai 5Stelle: 'Le strutture di Crema sono sotto controllo e bonificate'
“La presenza di amianto in alcune zone cittadine è una cosa seria. Se i consiglieri 5Stelle e il loro candidato intendono sostenere questa azione sono senza dubbio i benvenuti; agitare lo spettro dell’amianto per qualche titolo ad effetto sui giornali, rischiando di creare confusione e allarmismi, è un comportamento poco serio e irresponsabile”. A dirlo è il sindaco Stefania Bonaldi, in risposta all’accusa dei pentastellati che hanno attribuito alla Giunta comunale un atteggiamento “dormiente rispetto la tutela della salute dei cittadini”.
“L’Amministrazione, insieme ai tecnici comunali e all’ATS, sta operando tutte le verifiche del caso proprio perché è in gioco anche e soprattutto la salute pubblica”, ha proseguito il sindaco che, con la collaborazione del presidente della Provincia Davide Viola, fa il punto della situazione, in quanto “3 dei 5 immobili citati non sono neppure di competenza comunale, bensì della provincia stessa. Il comune cittadino non è tenuto a saperlo, chi siede in consiglio da cinque anni o ambisce a guidare la città dovrebbe saperlo”.
Di seguito, l’elenco degli edifici interessati:
Istituto scolastico “A.Racchetti”, sede di Largo Falcone e Borsellino: immobile ex De Luigi, annesso alla Scuola ex “Albergoni”: In attuazione dell’iniziativa ministeriale denominata #sbloccascuole 2016, durante i mesi estivi dello scorso anno è stato eseguita la sostituzione integrale delle pavimentazioni in pvc – contenenti fibre di amianto – con una nuova pavimentazione in gres. L’intervento ha permesso di eliminare definitivamente il problema.
Istituto scolastico “A.Racchetti”, sede di viale Santa Maria, ad uso del liceo Linguistico: L’edificio è stato costruito dopo l’anno 2000, utilizzando materiali adeguati e conformi al periodo di costruzione. L’intera copertura è realizzata in lastre di fibrocemento ecologico ad onda larga, come confermato da ultimi interventi manutentivi. L’immobile non presenta materiali contenenti fibre di amianto.
Istituto scolastico “A.Racchetti, sede di via Stazione – Via Palmieri:
L’intervento è stato svolto in tre tempi:
a) Rinnovo completo della copertura della palestra con bonifica e smaltimento delle lastre in fibrocemento con amianto, ultimato nel mese di settembre 2011.
b) Rinnovo completo della copertura del corpo di fabbrica verso via Stazione, con bonifica e smaltimento delle lastre in fibrocemento con amianto, ultimato nel mese di Ottobre 2016.
c) Rinnovo completo della copertura del corpo di fabbrica compreso tra via Stazione e via Palmieri, con bonifica e smaltimento lastre in fibrocemento con amianto, ultimato in questi giorni.
Il progetto di rinnovo completo della copertura della restante porzione d’immobile verso via Palmieri (compresa la bonifica e lo smaltimento delle lastre in fibrocemento con amianto) è già iscritto al programma di finanziamento mutui Bei 2017, ed è in corso la redazione del progetto.
“A tale scopo – aggiunge il sindaco Bonaldi – si evidenzia che il Bando di Regione Lombardia segnalato dal Movimento 5 Stelle prevede che il contributo regionale non possa superare il 50% dell’importo di progetto, mentre il programma di finanziamento mutui Bei 2017 prevede una copertura del progetto del 100%, risultando quindi più vantaggioso per l’ente e per i cittadini”.
Palestre di competenza Comunale: presso la palestra “A.Cremonesi” (via Pandino) la copertura è stata già rimossa in occasione del posizionamento dei pannelli fotovoltaici, installati da Scrp fine anno 2010.
Presso la palestra comunale Serio (viale S.Maria della Croce), sono in corso alcune verifiche, che interessano solo le coperture posizionate in corrispondenza di una porzione degli spogliatoi. Gli accertamenti consistono in specifiche analisi in laboratorio, che permetteranno di certificare o meno la presenza di amianto nel materiale di copertura. Anche in questo caso, il resto delle coperture era già stato rimosso in occasione dell’installazione di pannelli fotovoltaici.
Gli stessi controlli sono in corso anche presso altri siti di competenza, al fine di partecipare al Bando regionale per la realizzazione di interventi di edilizia scolastica, citato in precedenza, che già da tempo è oggetto di attenzione da parte degli uffici tecnici comunali e provinciali.