Un milione di euro per il sottopasso veicolare di viale Santa Maria
Dal ciclopedonale al veicolare. Il milione di euro stanziati a bilancio per il sottopasso ciclopedonale del viale di Santa Maria sono stati “spostati” per il veicolare, a seguito della modifica al Piano delle Opere Pubbliche, approvata dalla Giunta comunale il 13 marzo scorso e inserita al bilancio di previsione 2017/2019.
“Abbiamo ritenuto centrale il tema della riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria, con uno zoom più ampio che miri alla rigenerazione urbana di tutta l’area nord-est, capace di trasformarla nella porta nord della città – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi – Un’area di interscambio che, all’interno di una più vasta ed auspicabile operazione urbanistica, possa anche ricucire Santa Maria con il centro cittadino. Un primo lotto dei lavori sarà molto presto realtà, già finanziato ed in fase di gara. Apporterà già di per sé un evidente beneficio per la mobilità cittadina, che tuttavia potrà dispiegare pieno potenziale con la realizzazione del sottopasso veicolare, che in questo quadro diventa ancor più strategico. Per questo motivo nel Piano delle Opere Pubbliche destiniamo 1 milione di euro come quota di cofinanziamento di tale opera. Un cheap importante da giocare sui tavoli che attiveremo con Regione Lombardia ed Rfi non appena approntato lo studio di fattibilità dell’opera in fase di redazione, anche candidandolo ad eventuali bandi”.
“Crema, che integralmente a proprie spese ha già provveduto alla soppressione dei passaggi a livello di San Bernardino e via Indipendenza, attende ora una contribuzione economica da parte di enti terzi. Abbiamo già dimostrato in diverse occasioni la capacità di attrarre risorse altrui sulla città ed un chiaro esempio è dato proprio dal finanziamento di 1,5 milioni ottenuto per C.Re.M.A. 2020. Ora proseguiremo nell’impegno, in una nuova partita nella quale una mossa decisiva è data proprio da questa importante posta di bilancio. Un milione di euro, di questi tempi, sono una cifra notevole. Allocarli su quest’opera dimostra a Santa Maria e alla città intera come sul sottopasso non si stia scherzando”.