Bergamaschi: 'Crema avrà luogo dedicato a Bettinelli Lo prendo come impegno'
“Crema avrà un luogo dedicato a Giorgio Bettinelli. Deve averlo. Lo deve alla storia di un cittadino del mondo rimasto cremasco, ad un artista poliedrico, ad un alfiere globale di una delle più forti icone italiane”.
L’assessore al Patrimonio del Comune di Crema Fabio Bergamaschi interviene riguardo alla richiesta, che negli ultimi giorni sta sempre più prendendo voce, di intitolare una via al viaggiatore cremasco. “Una richiesta alla quale si aggiunge la spinta di tutto il mondo vespistico italiano, per il quale Giorgio, come afferma il Presidente del Vespa Club Crema-Castelleone Ettore Carcano, continua a rappresentare qualcosa che travalica il riferimento ed il modello, sconfinando quasi nella mitologia”.
Una via, un parco, una sala pubblica, un’infrastruttura: si vedrà. “Si dovrà fare i conti con le disponibilità di spazi ancora privi di intitolazione e con la compatibilità con la tempistica piuttosto ravvicinata del decennale dalla morte, che costituirebbe l’occasione propizia per la cerimonia. Condivideremo la valutazione anche con gli amici del Vespa Club che già porta il suo nome. Ma qualsiasi cosa sia, sarebbe bello fosse un luogo pieno di significato, come la vita di Giorgio”, aggiunge l’assessore. “Una forte suggestione potrebbe essere la passerella ciclopedonale sul fiume Serio che inaugureremo a breve: un elemento che unisce due quartieri, come Giorgio ha unito storie e mondi”.
“Se dici Vespa, ti viene in mente Giorgio Bettinelli. Ma se dici Giorgio Bettinelli, ti viene in mente molto di più”. Non solo viaggiatore, ma anche scrittore, reporter, attore, pensatore che ha esportato Crema nel mondo, a modo suo. E a Crema ha donato in cambio immagini, parole e storie lontane: un resoconto dei continenti, raccontato con il sottofondo del rombo della sua Vespa.
“Come amministratore, la mia non è un’apertura, ma un impegno. Attendiamo la raccolta firme promossa dal Vespa Club, tra le quali non mancherà la mia”.