Cronaca

“Tangenzialina” di Crema, approvato il protocollo d’intesa

Durante la riunione di Giunta dello scorso lunedì 13 marzo è stato approvato il protocollo d’intesa per la realizzazione della variante alla strada provinciale n.19 Crema-Capralba. Il tracciato stradale studiato per collegare la zona industriale P.I.P. (quartiere di Santa Maria) all’ex strada statale “Melotta” interessa il territorio dei Comuni di Crema, Campagnola Cremasca, Cremosano e Pianengo.

IL PROTOCOLLO D’INTESA

Il protocollo d’intesa condiviso tra i Comuni di Crema, Campagnola Cremasca, Cremosano, Capralba e Pianengo, la Provincia di Cremona e le associazioni di categoria interessate (Libera Associazione Artigiani Cremaschi, Confartigianato Imprese Crema, Confederazione Nazionale Artigianato di Cremona, Associazione Industriali di Cremona) è il primo passo verso la coordinazione degli aspetti tecnici, finanziari e amministrativi alla base del progetto. Con la ratifica del documento, il tracciato sarà inserito (entro il 31 ottobre 2017) nel piano urbanistico dei Comuni coinvolti.
Una volta formalizzato, l’accordo sarà incluso nel piano delle infrastrutture regionali. Le successive fasi di progettazione saranno programmate in seguito al reperimento delle risorse economiche necessarie, erogate da soggetti pubblici o privati. Il progetto esecutivo prevede la realizzazione di un tratto stradale di 2100 metri di lunghezza per un importo di 6.750.000 euro. In previsione del nuovo tragitto, il Comune di Crema s’impegna inoltre a realizzare il collegamento ciclopedonale di propria competenza verso Campagnola Cremasca, su area di competenza provinciale.

L’IMPORTANZA DEL PROGETTO

La “tangenzialina” collegherà Crema all’ex statale Melotta, bypassado il centro abitato di campagnola Cremasca e sgravando le tratte statali non adeguate al transito dei mezzi pesanti. La nuova strada servirà sia la zona industriale cremasca sia quella del Comune di Campagnola, ad oggi sprovviste di un accesso diretto; si tratta di una soluzione da tempo sollecitata dalle associazioni di categoria coinvolte.

“Da anni si dibatte circa un possibile tracciato che agisca nella zona Nord di Crema e crei connessioni per l’accesso dei mezzi pesanti alla zona industriale della città – afferma il sindaco Stefania Bonaldi – In tal senso l’opera è fortemente sostenuta dalle categorie economiche ed imprenditoriali cittadine come una esigenza strategica; nonostante la sua realizzazione possa pregiudicare un tratto di territorio, riteniamo sia da sostenere e ci siamo mossi per creare le condizioni affinché ciò avvenga. Ora, con un proficuo lavoro di coordinamento con i Comuni del Territorio, disponiamo di uno studio di fattibilità che indica il tracciato e il relativo costo, dunque siamo nelle condizioni di attivarci con le categorie economiche e con gli Enti Superiori per cercare le risorse necessarie a finanziare l’opera”.
“Si tratta di un passo in avanti importante – dichiara l’assessore alla pianificazione Matteo Piloni – Con questo protocollo vogliamo mettere la parola “fine” al decennale dibattito su quale tracciato scegliere. Ora la soluzione c’è, con i relativi costi, che dovranno essere recuperati anche grazie alla partecipazione delle associazioni coinvolte. Ci auguriamo che anche la Regione voglia dare una mano per concretizzare un’opera che le aziende delle zone industriali di Santa Maria e Campagnola attendono da tempo. Con questo protocollo dimostriamo la volontà politica di realizzare l’opera per dare risposte concrete alle aziende del territorio.”

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