Sport
Volley B2, l’Abo Offanengo torna al successo e sale al quinto posto
Dopo la beffa di Lecco, la squadra di Nibbio piega 3-1 la Cenerentola Bracco Pro Patria Milano e guadagna due posizioni in classifica
Tre punti e due posizioni guadagnate in classifica. Non poteva chiedere di meglio l’Abo Offanengo alla sesta giornata di ritorno di B2 femminile (girone B), con la formazione cremasca che ha reagito dopo la sconfitta-beffa di sabato scorso a Lecco (da 0-2 a 3-2). Davanti al pubblico del PalaCoim, la squadra di Giorgio Nibbio ha piegato 3-1 la Cenerentola Bracco Pro Patria Milano, festeggiando il bottino pieno e anche il balzo in classifica dal settimo al quinto posto, scavalcando la Conad Alsenese e agganciando a quota 38 punti la Normac Avb Genova, caduta a sorpresa a Marudo e prossimo avversario tra due turni.
Per Sghedoni e compagne non è stata una passeggiata contro la giovanissima formazione lombarda (di fatto un gruppo under 18): le scorie mentali si sono fatte sentire nel primo set (perso 26-28 dopo aver sprecato complessivamente cinque palle set) e in avvio di quarto parziale (5-11). Questa volta, però, le cremasche hanno saputo tirare fuori il carattere, reagendo nel secondo set (vinto 25-20), dominando la scena nella terza frazione (25-10) e piazzando un parziale di 10-0 nel quarto (da 10-13 a 20-13), poi chiuso 25-16. A spaccare in due il match, la battuta dell’Abo, capace di chiudere con 17 ace (6 di Monica Rettani e 4 di capitan Sghedoni). Mvp dell’incontro e premiata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni, la centrale trentina di Offanengo Francesca Fontanari (22 punti), seguita a ruota nello score dall’opposta Sara Lodi (19); doppia cifra anche per la centrale Monica Rettani (14) e per la schiacciatrice Giorgia Rancati (11), subentrata in posto quattro ad Alice Bocchino.
“Prendiamo i tre punti – commenta coach Nibbio a fine gara – vincere bene o male poco conta in questo momento. Abbiamo giocato bene nel terzo set, nel secondo abbiamo reagito, sapevamo di poter essere contratti, poi al gioco ci penseremo. Battuta decisiva? Questo avevamo chiesto alle ragazze, mentre in attacco non siamo andati benissimo; la ricezione tiene e nel complesso qualche scoria mentale c’è ancora. Ora si alza l’asticella: sabato affrontiamo un’altra squadra giovane ma più forte come la Foppapedretti Bergamo; dobbiamo vincere per poi affrontare lo scontro diretto in casa contro Normac Genova”.
Per Sghedoni e compagne non è stata una passeggiata contro la giovanissima formazione lombarda (di fatto un gruppo under 18): le scorie mentali si sono fatte sentire nel primo set (perso 26-28 dopo aver sprecato complessivamente cinque palle set) e in avvio di quarto parziale (5-11). Questa volta, però, le cremasche hanno saputo tirare fuori il carattere, reagendo nel secondo set (vinto 25-20), dominando la scena nella terza frazione (25-10) e piazzando un parziale di 10-0 nel quarto (da 10-13 a 20-13), poi chiuso 25-16. A spaccare in due il match, la battuta dell’Abo, capace di chiudere con 17 ace (6 di Monica Rettani e 4 di capitan Sghedoni). Mvp dell’incontro e premiata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni, la centrale trentina di Offanengo Francesca Fontanari (22 punti), seguita a ruota nello score dall’opposta Sara Lodi (19); doppia cifra anche per la centrale Monica Rettani (14) e per la schiacciatrice Giorgia Rancati (11), subentrata in posto quattro ad Alice Bocchino.
“Prendiamo i tre punti – commenta coach Nibbio a fine gara – vincere bene o male poco conta in questo momento. Abbiamo giocato bene nel terzo set, nel secondo abbiamo reagito, sapevamo di poter essere contratti, poi al gioco ci penseremo. Battuta decisiva? Questo avevamo chiesto alle ragazze, mentre in attacco non siamo andati benissimo; la ricezione tiene e nel complesso qualche scoria mentale c’è ancora. Ora si alza l’asticella: sabato affrontiamo un’altra squadra giovane ma più forte come la Foppapedretti Bergamo; dobbiamo vincere per poi affrontare lo scontro diretto in casa contro Normac Genova”.
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