La Pallacanestro Crema vince in casa contro l'Aurora Desio
La Pallacanestro Crema ha battuto l’Aurora Desio nel match spareggio in chiave playoff, disputato ieri pomeriggio al PalaCremonesi.
La formazione di Massimiliano Baldiraghi ha sfoderato una prestazione scintillante, con tutti gli effettivi in campo ben al di sopra della sufficienza, incanalando la partita sui binari giusti con uno strepitoso primo quarto e mantenendo per 40′ una intensità difensiva di grande efficacia, capace di mettere a tacere per tre quarti la micidiale batteria di tiratori brianzoli.
Nonostante un non eccelso 32% dal campo, Crema ha dominato tenendo una formazione tra le più letali al tiro ad un misero 24%, spegnendo totalmente la luce a Torgano (0) e Negri (3), con i soli Svoboda e Mazzoleni in doppia cifra, peraltro maturata a partita quasi chiusa.
L’inizio del match è ben diverso da quanto visto nelle ultime esibizioni dei leoni cremaschi; i padroni di casa tirano con percentuali basse, ma in compenso blindano il proprio canestro in modo tanto efficace da costringere la panchina di Desio a chiamare timeout dopo soli 2’30 di gioco. L’interruzione non crea danni a Bozzetto e compagni che a metà tempo si portano sul 10 a 1, chiudendo la frazione sul 24 a 9. Gli ospiti reagiscono nel secondo quarto, con Crema che fatica un po’ a trovare la via del canestro ma contiene efficacemente gli sforzi dell’Aurora, che rosicchia solamente cinque punti, arrivando all’intervallo sotto 29 a 19. Il rientro in campo vede ancora uno show delle canotte rosa, che dilatano il vantaggio arrivando fino al +24 al 29′, con autentici pezzi di bravura di Liberati e compagni che strappano applausi a scena aperta al pubblico cremasco. L’incontro sembra terminare, invece Desio ha un’ottima reazione e mette qualche apprensione ai tifosi di casa. Svoboda si sveglia improvvisamente dopo 30′ anonimi e piazza 8 punti consecutivi, con Mazzoleni che ne mette 7 riducendo il distacco a soli 15 punti (55/40).
E’ una bomba da tre di De Min a tarpare le ali al risveglio brianzolo, consentendo a Crema di chiudere senza affanni.
Quattro uomini in doppia cifra (Liberati 18, Petronio 11, Manuelli e Del Sorbo 10), il solito monumentale Bozzetto, dominatore del pitturato per l’ennesima volta, uniti alla bella prova difensiva di chi ha avuto meno impatto sul tabellino hanno consentito così a Crema di prendere quattro preziosi punti di vantaggio sulle dirette concorrenti per l’ottavo posto ottenendo il vantaggio degli scontri diretti nei confronti di Desio.
“Dobbiamo pensare a tenere dietro chi ci segue ed ottenere la salvezza diretta senza playout, poi potremo vedere a che punto siamo e pensare ad altri obiettivi”, chiosano all’unisono il presidente Donarini ed il tecnico Baldiraghi. L’obiettivo dichiarato ad inizio stagione ora è davvero vicino, anche se le ultime buone prestazioni di Iseo e soprattutto Sestu hanno alzato l’asticella della quota salvezza.