Pallacanestro Crema battuta dal Sestu al Palacremonesi
È stata una giornata no per la Pallacanestro Crema, che è caduta in casa contro una Accademia Su Stentu Sestu non irresistibile. La partita non è iniziata nel migliore dei modi per i cremaschi che hanno incassato la prima sberla da 3 dopo un minuto per mano di Samoggia, su rimbalzo difensivo di Scaldavolpe a cui ha risposto Manuelli con un tiro dall’area. Minuto dopo minuto i sardi hanno preso coraggio aumentando il vantaggio toccando un massimo di +13 a due minuti dalla fine della prima frazione, chiusasi sul parziale di 19 a 14 per gli ospiti.
Dello stesso tono anche la restante metà del primo tempo con i leoni che pur aggiudicandosi il periodo non riescono a raggiungere i pirates. Al rientro dal riposo Sestu ha continuato a martellare pesante a suon di triple dolorose e mantenendo un vantaggio fisarmonica tra sè ed i padroni di casa. Vantaggio durato anche nel secondo tempo. Sullo scadere dei minuti regolamentari però, la Pallacanestro Crema ha voluto dare prova agli isolani bianco blu che, anche in giornata no, può fare male. È il minuto 38’25’’ e Sestu conduce per 61 a 64. Capitan Del Sorbo mette a segno i due tiri liberi assegnatogli dalla coppia arbitrale per il fallo subito da Villani e riporta i suoi ad una sola lunghezza. Quello che ne è seguito è stato un susseguirsi di palle perse da parte di Crema e di falli strategici dei bianco blu per interrompere gli arrembaggi dei padroni di casa.
Una giornata no cremasca ha quindi regalato a Sestu due punti preziosi per restare agganciata ad Iseo nell’ultima piazza della classifica ed ha fatto rimandare alla Pallacanestro Crema il sorpasso sulla Virtus Padova. Pallacanestro Crema 63 – Accademia Su Stentu Sestu 64. Ora i leoni cremaschi dovranno serrare le fila e trarre insegnamento dalla sconfitta, in vista della prossima difficile trasferta contro una Rekico Faenza desiderosa di riscatto davanti al proprio pubblico dopo la rovinosa caduta in quel di Desio.