Bossi lascia la Giunta di Confcommercio: 'Ragioni personali'
Graziano Bossi lascia la Giunta di Confcommercio, rimanendo però componente del consiglio direttivo dell’Associazione. Una decisione, spiega una nota di Confcommercio, “assunta in assoluta serenità, dettata esclusivamente da ragioni personali e dalla volontà di concentrarsi ancora di più sulla propria attività professionale”. Decisione presa dopo vent’anni di intenso lavoro sindacale, prima in Ascom Crema poi in Confcommercio Cremona. “Ringrazio Bossi per quanto ha saputo fare in questi anni – conferma Vittorio Principe – Penso all’apertura della nostra sede a Crema, al consolidamento dei rapporti con il Comune e con le altre Istituzioni locali. Ugualmente prezioso è stato il lavoro sui distretti o quello di rinnovamento del CAF, la nostra società di servizi. Testimoniano la stima mia e di tutta la Giunta i tanti appelli che, tutti, abbiamo rivolto a Graziano in questi giorni perché continuasse nella sua esperienza di vicepresidente”. “In questi anni – conferma Bossi – sono stato in prima linea per rinnovare e rilanciare la Confcommercio, per rafforzare la sua valenza provinciale. Già durante la penultima presidenza, tuttavia, avevo parlato di un mio impegno per gestire una fase transitoria che ora è del tutto conclusa”. Per ora la responsabilità politico-sindacale della zona verrà assunta ad interim dallo stesso presidente Vittorio Principe, con un impegno preciso: quello di “individuare un imprenditore cremasco capace e autorevole, che conosca in profondità la città e il suo territorio”.