Scrp, 25 sindaci del territorio difendono Cda da 'attacchi' all'operato della Società
E’ firmato da 25 sindaci del territorio il comunicato, riguardante Scrp, che difende l’operato del Cda.
“Interveniamo dopo l’ennesima uscita sulla stampa locale di alcuni soci e colleghi che in maniera pretestuosa non perdono occasione per criticare, in maniera assolutamente strumentale, il lavoro del Presidente e del CDA, anche da loro nominati, della loro stessa Società”.
Un intervento che, spiegano i sindaci soci di Società Cremasca Reti e Patrimonio, non è finalizzato a mettere i primi cittadini l’uno contro l’altro, ma, appunto, a salvaguardare l’operato del presidente e dei consiglieri, “esprimendo nei loro confronti fiducia per la professionalità e serietà con la quale stanno svolgendo il loro mandato”.
“E’ evidente – proseguono i sindaci – che ogni critica è lecita e legittima, ma tra soci vi dovrebbero essere toni e modi differenti per esprimere il proprio pensiero, ma soprattutto momenti e luoghi istituzionali dove confrontarsi, anche in maniera accesa, in maniera costruttiva per il bene e il miglioramento della propria società, evitando quindi il continuo ricorso ai comunicati stampa che, in più di un’occasione, hanno avuto anche contenuti denigratori dei vertici societari”. Insomma quel che viene contestato è il fuori luogo con il quale viene “spiattellato” sui giornali quanto invece dovrebbe essere discusso in sede di riunione.
Il comunicato prosegue poi con l’elenco dei lavori fatti (ricollocati il Teleriscaldamento e la gestione dei servizi come le piscine, i parcheggi e l’illuminazione pubblica), ricordando anche che Scrp “sta semplicemente lavorando per attuare il mandato conferito dai soci; all’atto della nomina del nuovo Cda una delle mission è stata anche quella di procedere affinchè Scrp diventasse Centrale di Committenza per i Comuni/soci”. Un ruolo, questo, che secondo i sindaci firmatari sarà di rilevanza strategica, perché “I sindaci sanno benissimo che a breve non potranno più fare investimenti attraverso i loro Uffici, e pertanto la Centrale di Committenza sarà l’unico strumento che ci permetterà di bandire gare e affidare appalti per realizzare opere pubbliche a favore dei nostri cittadini”.
“In base alla mission ricevuta, il Cda insieme alla struttura, sta procedendo a richiedere dati e informazioni ai Comuni Soci circa gli appalti e le gare degli scorsi anni, così da creare una base di conoscenza reale che permetta poi di dar seguito ad una revisione interna dell’organico per adeguare le competenze interne agli obiettivi posti dai soci, affinchè la società possa svolgere con efficacia ed efficienza i compiti assegnati, intesa quale mezzo e non quale fine a servizio e beneficio del territorio e dei nostri cittadini. La strumentale polemica circa il fatto che l’attività di mappatura e la successiva configurazione di una proposta, unitamente allo studio delle recenti norme in materia dettate dal Codice degli Appalti e dai decreti Madia, sia affidata ad una società di consulenza esterna, è assolutamente fuori luogo; un’attività così delicata e fondamentale per il futuro della società e dei Comuni/soci stessi, ha evidentemente bisogno di professionalità e competenze qualificate”.
I sindaci concludono ribadendo il buon operato di Scrp, e sottolineando che “si sta facendo un percorso indispensabile, faticoso e impegnativo, che solo la coesione ed il confronto costruttivo tra noi soci possa portare nella giusta direzione”.
I SINDACI FIRMATARI – Doriano Aiolfi (Bagnolo Cremasco); Roberto Barbaglio (Pianengo); Gianluigi Bernardi (Sergnano); Stefania Bonaldi (Crema); Aries Bonazza (Ripalta Cremasca); Fabio Calvi (Rivolta d’Adda); Domenico Calzi (Vaiano); Giuseppe Figoni (Torlino Vimercati); Pietro Fiori (Castelleone); Marco Ginelli (Ripalta Arpina); Luca Guerini (Ripalta Guerina); Matteo Guerini Rocco (Credera-Rubbiano); Giuseppe Lupo Stanghellini (Monte Cremasco); Guido Ongaro (Madignano); Alessandro Pandini (Montodine); Raffaele Perrini (Cremosano); Luigi Poli (Spino d’Adda); Maria Luise Polig (Pandino); Walter Raimondi (Pieranica); Gianni Rossoni (Offanengo); Ernestino Sassi (Ricengo); Gianluca Savoldi (Moscazzano); Alex Severgnini (Capergnanica); Mirko Signoroni (Dovera); Luigi Tolasi (Izano).
ab