Lavori socialmente utili per migranti, il M5s: 'Il sindaco adesso cosa intende fare?'
Svolgere lavori socialmente utili mentre si attende lo status di rifugiato, oltre agli stage nelle aziende per chi possiede un diploma o una laurea. E’ questa la proposta del ministro dell’Interno Marco Minniti in materia di immigrazione che coinvolga Regioni e Comuni. L’obiettivo della proposta è quello di garantire l’accoglienza a chi ha titolo, essendo inflessibili con chi, invece, non ha i requisiti per restare in Italia. Le nuove misure in materia di Minniti saranno proposte alle Camere questa mattina.
Novità, questa, che tocca anche il territorio cremasco, come non tardano a sottolineare i 5 Stelle: “Praticamente ci hanno copiato l’idea del baratto amministrativo. Ricordiamo le illuminate parole del sindaco a riguardo della nostra proposta: ‘Non perdono occasione per svelare la loro vera natura destrorsa… il tanto sbandierato baratto amministrativo si può realizzare nella sostanza, in diverse maniere, magari ricordando ai nostri ospiti che il ‘Lavoro rende liberi’… per i campi di lavoro aspetteremo che il MoVimento vinca le elezioni in primavera’“.
Ora i pentastellati domandano al sindaco Bonaldi “se anche il ministro Minniti, esponente del Pd, abbia svelato la sua natura destrorsa, oppure abbracciato la terapia del lavoro oppure deciso di aprire i campi di lavoro. Anche il Sindaco cambierà opinione, magari per elemosinare qualche voto che a parole dice di schifare? A noi pare superfluo commentare tali affermazioni, che perfettamente descrivono il livello di chi le ha proferite”.
“La proposta del M5S è già attuata in diversi Comuni e prende ormai piede anche a livello nazionale: far compiere lavori socialmente utili alle persone in attesa o che hanno già ottenuto lo status di rifugiati è un modo per insegnare loro, per lo più ragazzi in età lavorativa, come si vive qui, sollevandoli da un senso di peso per la comunità dando una mano alla società – hanno proseguito i 5 Stelle – Consigliamo nuovamente alla giunta Bonaldi di attuare questo progetto in maniera seria e fattiva, non limitandosi a promesse elettorali, che verranno puntualmente disattese. Ci auguriamo che la Giunta sia almeno in grado di copiare un progetto già esistente e non combini disastri anche in questa occasione. Il M5S Cremasco ribadisce la propria candidatura alla guida di Crema con grande convinzione e con proposte concrete, esattamente come questa, che verranno spiegate ai Cremaschi”.