Ospedale, emergenza rientrata: ieri 40% di accessi in più rispetto alla norma

Pronto soccorso del Maggiore: le procedure sono state attivate e perfettamente seguite.

Alle 18, dall’emergenza della mattina, hanno avuto accesso 276 persone, il 40% in più rispetto alla norma. Alta la percentuale dei traumi a spalla, gomito, piede, testa.

“Questa situazione è stata gestita dal nostro ospedale con la piena operatività di 4 ambulatori di accettazione nel pronto soccorso, un reparto approntato per accogliere le persone in osservazione e per i ricoveri,  le sale operatorie della traumatologia che funzionano e funzioneranno anche nel fine settimana, al fine di dare sollievo alla eccezionale situazione”, spiegano dalla direzione.

Ieri, in tarda serata, il quadro era complessivamente sotto controllo, tra pazienti ancora in osservazione, dimessi e ricoverati. “E’ importante ricordare di accedere al Pronto Soccorso solo per urgenze e assoluta necessità, negli altri casi si ricorda di ricorrere ai medici della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica). E’ necessario che nelle prossime ore si limiti al minimo l’accesso al Pronto Soccorso per non gravare sulla struttura ospedaliera già al limite della sua capacità operativa”.

Le lunghe attese sono state inevitabili ma le persone hanno compreso l’eccezionalità della situazione ed hanno aspettato con pazienza e senza lamentarsi il proprio turno “di questo siamo loro molto grati perché hanno permesso ai nostri operatori di lavorare concentrati sull’emergenza medica, un grazie per la loro comprensione ed umana collaborazione.
Grazie anche a tutto il personale medico, agli operatori sanitari e non, ai medici di medicina generale, a tutto il personale di Areu, e alla Protezione Civile, a tutti coloro che hanno permesso di affrontare questo evento straordinario”.