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Pallacanestro Crema, 'mission impossible' contro la Baltur Cento
Questo difficile mese di gennaio mette sulla strada dei nostri beniamini un altra avversaria decisamente ostica.
Arriva a Crema la Baltur Cento, formazione che dopo l’inopinata sconfitta nel derby contro Reggio Emilia occupa la quarta posizione in classifica, staccata di quattro punti dalla capoclassifica Orzinuovi, perdendo anche le residue speranze di partecipare alla Coppa Italia di categoria.
Il roster guidato dal riconfermato Lanfranco “lupo” Giordani, coach esperto e già vincitore di questa categoria con Ravenna nella stagione 2012/13 (nello stesso anno vinse anche la coppa Italia), è di alto livello e uno dei più completi di tutto il campionato. In cabina di regia c’è Mattia Caroldi, esperto playmaker classe ’82 con una buona carriera tra B e Legadue, che si è alternato finora con l’argentino Adrian Chiera, vera e propria rivelazione di questo inizio campionato, fermato da un’appendicite e presumibilmente non disponibile. Probabile l’inserimento in formazione dell’ex Costa Volpino Andrea Tracchi, reduce da un’ottima annata in C a Bolzano, playmaker tascabile (173 cm) ma veloce e buon realizzatore, da qualche giorno aggregato agli emiliani. Nel reparto guardie troviamo in prima linea l’ex Orzinuovi ed ex Sant’Arcangelo Luca Bedetti, grande atleta, ottimo difensore, micidiale in campo aperto, che ha chiuso il girone di andata a quota 12.7 punti ad incontro. Altro prospetto interessante che può essere impiegato come guardia è il 22enne Lorenzo Brighi, giocatore ex Rimini, Veroli e Orzinuovi da 7.5 punti ad incontro. Non meno impressionante il reparto dei lunghi, a partire dall’ala forte di 202 cm Davide Andreaus, 30enne ex Lecco con tanta A2 alle spalle con le maglie di Imola, Ferrara e Forlì. Per lui 7,5 punti e 2.6 rimbalzi di media. Esterno che può essere impiegato anche come centro è Luca Pignatti, classe ’86 ex Mantova, Forlì e Siena che dalla lunga distanza è una garanzia realizzando con un ottimo 39%. Il padrone dell’area di Cento è Michele Benfatto, centro di 205 cm con alle spalle diverse annate di A2 con Trieste e Ferrara, giocatore dinamico, pericoloso anche fronte a canestro. Le rotazioni sono chiuse dal centro di 203 cm classe ’95 Matteo Botteghi e dall’esterno classe ’96 Lorenzo D’Alessandro.
Sconsolato “Pat” Baldiraghi:”Momento totalmente negativo! Abbiamo lavorato bene nella pausa per arrivare pronti alla ripresa del campionato, lo siamo stati nella partita con Vicenza ma gli infortuni di De Min e Pasqualin ci hanno tagliato le gambe, se consideriamo che anche Del Sorbo è fermo per un problema al ginocchio e Tardito è stato operato al naso rotto. Nonostante tutto abbiamo giocato una grande partita a Lecco che ci è sfuggita nel finale per qualche episodio sfortunato.
Anche con Cento dovremo fare i conti con tutte queste assenze ma cercheremo di vendere cara la pelle per fare bella figura con una delle corazzate del torneo, una squadra con tanto talento nel reparto esterni e con tanta fisicità nei lunghi. La classifica adesso è spaccata in due ma ci sono ancora troppe partite per definire fatti tutti i giochi: i cambi in panchina o l’inserimento di nuovi giocatori o la sfortuna possono ribaltare prima della fine del torneo tutte le situazioni”.
Perdurando l’affollamento dell’infermeria cremasca, l’incontro si presenta decisamente ostico per i nostri, chiamati ad un’autentica impresa, contro una formazione mai battuta nei tre precedenti scontri diretti, la sconfitta all’esordio in campionato ed i match della stagione 2014/15.
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