Caserma dei vigili del fuoco in via Macallè: confermata l’area offerta da Scrp
La nuova caserma dei vigili del fuoco sorgerà in via Macallè.
Come confermato agli uffici comunali in data 20 dicembre, il Demanio ha rilasciato il parere di congruità di valore per l’area offerta da Scrp. Com’è noto, il Ministero dell’Interno (con bando pubblico emesso nel luglio 2016) ha richiesto manifestazioni di interesse per procedere all’acquisto di un’area da destinare alla realizzazione della nuova sede del distaccamento cremasco dei vigili del fuoco, uno spazio con specifiche caratteristiche dimensionali e di accessibilità, ad un prezzo non superiore a 135 mila euro.
Scrp aveva risposto alla richiesta di manifestazione d’interesse proponendo l’area di proprietà situata in via Macallè, pari a 3.028 metri quadrati, al prezzo di 129.117,77 euro. L’offerta è stata quindi accettata dal Ministero (in data 24 novembre 2016), alla convalida è seguito il rilascio del visto di congruità del prezzo, emesso dall’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Lombardia.
“Ovviamente attendiamo la formale comunicazione da parte del Ministero dell’Interno – spiega l’avvocato Pietro Moro, presidente di Scrp – ma la notizia ricevuta è certamente un fatto positivo e non di poco conto, segno tangibile che il Ministero intende andare avanti nel percorso che a suo tempo ci era stato indicato da dirigenti e funzionari ministeriali. Il prossimo passo in capo a Scrp sarà il frazionamento catastale dell’area proposta, quindi il rogito notarile per formalizzare il passaggio di proprietà dell’area al Ministero”.
“La conferma ricevuta dal Demanio è uno snodo importante per la realizzazione della nuova caserma – conclude il sindaco Stefania Bonaldi – una volta formalizzati i passaggi ufficiali descritti dal presidente Scrp Pietro Moro intendo promuovere un ulteriore incontro al Ministero, che come il precedente sarà facilitato dall’Onorevole Cinzia Fontana. Credo sia interesse di tutti far sì che le progettualità già elaborate da Scrp per la caserma nella stessa area di via Macallè possano essere tenute in considerazione dal Ministero. Allo stesso modo, è mia intenzione proporre che possa essere la stessa Scrp a fungere da stazione appaltante per l’affidamento dei lavori di realizzazione. Garantiremmo al Ministero il rispetto di tutte le procedure di evidenza pubblica, ma sono certa che in questo modo potremmo risparmiare tempo prezioso e denaro dei cittadini. Mi auguro che questa proposta possa incontrare l’interesse del Ministero e dunque una concreta fattibilità”.