Tribunale, Giossi:
'Lasciamo ad altri
battaglie anacronistiche'
L’immobile del tribunale è vuoto ed inutilizzato. Noi non vogliamo che rimanga a lungo così e, come nostra abitudine, non stiamo con le mani in mano.
Di fronte all’interesse dimostrato dall’azienda ospedaliera, in risposta alla manifestazione d’interesse deliberata dall’amministrazione comunale mesi fa, è quanto mai opportuno perseguire questa strada, sia per vedere riqualificato l’immobile, sia per rafforzare la presenza dell’ospedale nel nostro territorio.
Lasciamo volentieri ad altri battaglie anacronistiche. Noi, con chi vorrà, continueremo a lavorare per dare a questo immobile una soluzione seria e concreta, che potrà avere ricadute positive non solo per la città ma anche per tutto il territorio attraverso il rafforzamento e il miglioramento dei servizi socio-sanitari per i cittadini.
È giusto anche ribadire che il Sindaco ha dato l’informativa di questo “possibile” sviluppo per il nostro territorio, durante la capigruppo del 19/12, alla quale ne Agazzi, ne Patrini (in qualità di capigruppo) hanno partecipato, come ormai troppo spesso succede. Solo per questo hanno appreso la notizia dalla stampa. Così come è corretto segnalare che la mozione condivisa all’unanimità dal consiglio comunale a luglio 2016, citava anche “sottolinea l’inutilizzo forzato dell’immobile destinato, pertanto, a inevitabile degrado,….” e “prende atto della lettera inviata dal Sindaco di Crema al Ministero della giustizia, ……, del 9 marzo 2016”, che danno un senso compiuto alla mozione stessa ed ai passi fatti dall’amministrazione a partire dal gennaio di quest’anno. La città ha già troppi edifici “eco-mostri”, lascito di altre amministrazioni, a cui si sta cercando a fatica di porre rimedio. Non vogliamo che anche l’ex tribunale diventi un’ulteriore ferita per la nostra città.