Tar respinge ricorso dei benzinai contro la pompa bianca: 'E' inammissibile'
“Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara inammissibile. Condanna i ricorrenti in solido a rifondere al Comune di Crema e alla Coop Lombardia S. c. a r.l. le spese del presente giudizio, spese che liquida in 2.000 euro per ciascuna parte, oltre accessori di legge, se dovuti. Compensa le spese nei confronti del Ministero dell’Interno”.
Il Tar ha respinto il ricorso dei benzinai cremaschi contro la pompa bianca “EnerCoop”; avevano richiesto l’annullamento dei documenti che autorizzavano l’apertura dell’impianto a marchio Coop, ovvero dell’atto comunale dell’8 luglio 2015, con il quale è stato autorizzato “l’esercizio di un’attività di distributore di carburanti in via Giorgio la Pira”.
Il Tar non contesta particolarmente i contenuti del ricorso, quanto le tempistiche con le quali è stato messo in atto, specie se si pensa che l’atto amministrativo è stato deliberato in due sedute comunali distinte.