Playground, affidati i lavori Bergamaschi: 'Sport passa da impianti come questo'
Nei giorni scorsi sono stati affidati i lavori per la realizzazione del Playground a Ombriano, in via Pagliari. La ditta che ha vinto l’appalto ha provveduto a cantierizzare l’area e avrà cinquanta giorni di tempo per ultimare i lavori.
“Nell’anno di Crema città europea dello sport, dopo il Velodromo, abbiamo voluto predisporre due playground in città, grazie al contributo dell’Associazione Popolare per il territorio – dichiara l’assessore alla pianificazione Matteo Piloni – Il primo sarà realizzato ad Ombriano, in via Pagliari, in un’area verde di proprietà comunale. La scelta di realizzare un campo da basket all’aperto nasce dalla carenza di strutture di questo tipo in città, e s’inserisce tra gli obiettivi di Crema Città europea dello sport era proprio quello di dotare la città di nuove strutture”. Durante gli anni passati, l’area scelta era spesso utilizzata dai ragazzi per fare sport, il nuovo intervento ne conferma la destinazione d’uso: “Con quest’opera tuteliamo l’area per evitare altre costruzioni, rischio già corso in passato, oltre a rendere l’area fruibile in prossimità della palestra di via Pandino e delle scuole elementari e dell’infanzia”.
L’impianto sarà a disposizione delle scuole e delle società di basket, poiché situato vicino al PalaCremonesi e ai plessi scolastici: “La promozione della cultura sportiva passa anche attraverso la realizzazione di impianti a fruizione libera, capaci di attrarre persone a fine ludico e ricreativo sin dalla giovane età – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi – Credo che sia auspicabile ritornare ad un’infanzia trascorsa anche all’aria aperta, in movimento, creando occasioni di incontro e socialità, riscoprendo il gusto di rincorrere un pallone in mezzo al verde”.
Quest’anno è stato inoltre avviato il progetto Giù dal divano, dedicato alle scuole secondarie, in cui si parla di prevenzione delle malattie metaboliche attraverso lo sport. Spiega il consigliere Walter della Frera: “La realizzazione di un playground dove tutti potranno giocare liberamente e gratuitamente (proprio come si vede nei film americani) è la naturale conclusione di questo progetto, destinato non solo ad educare ma anche a realizzare strutture sportive utilizzabili da tutti”.