Presentato il Capodanno al San Domenico, Strada: 'Non ci siamo fermati'
“Nonostante tutto non ci siamo mai fermati”. Queste le parole di Giuseppe Strada nel presentare l’evento di Capodanno al Teatro San Domenico.
“L’unica cosa rimasta in stallo (a causa della mancata approvazione del consuntivo, ndr), sono le borse di studio dell’Istituto musicale Folcioni; questo, purtroppo, a discapito di quegli alunni meno abbienti che si sono iscritti a fatica o che non hanno potuto farlo. Cercheremo di recuperare”.
Detto questo il programma del Capodanno a teatro vede protagonista una band di Lodi Vecchio, “La piccola banda Rebelde”, che proporrà un repertorio di ballate di De Andre’, musica pop anni ’80 e qualche accenno di folk. “Una serata allegra e spensierata”, hanno commentato Antonio Chessa e Roberta Ruffoni, che, prima dell’inizio del concerto si aprirà con un grande brindisi offerto dalla Fondazione.
I biglietti per la serata saranno in vendita già dalla prossima settimana a 30 e 35 euro. Il foyer del teatro aprirà alle 19.30.
Ma per il periodo natalizio tornano, come sempre, anche gli abbonamenti speciali, pensati appositamente per chi voglia regalare “Un posto a teatro”. Sei le tipologie che prevedono spettacoli di prosa, danza e musica:
- Happy Xmas a 80 euro (Capodanno compreso) con 5 spettacoli;
- Feliz Navidad a 65 euro, come sopra, ma senza la serata di Capodanno;
- Albero di Natale a 60 euro: tre spettacoli compresa la serata del Capodanno;
- Bianco Natale a 45 euro, sempre con tre spettacoli;
- Astro del Ciel a 25 euro, comprensiva di 2 spettacoli
e infine, la novità di quest’anno pensata apposta per i bambini “Jingle Bells“, che con 10 euro permette l’ingresso a due spettacoli a loro dedicati.
Insomma, un’ampia scelta, che porta avanti l’obiettivo del Cda di “Portare sempre più persone a teatro – ha proseguito Strada – La stagione della danza si è aperta oltre le più rosee previsioni e anche i concerti stanno registrando un boom di presenze”.
L’attività della Fondazione, dunque, prosegue senza sosta: è andata oltre le critiche, attraversando la bufera del bilancio mancato.
Ambra Bellandi