Cronaca

Controlli intensificati: in meno di 24 ore intercettati tre veicoli rubati

Al fine di contenere il fenomeno dei reati predatori particolarmente sentito sul territorio cremasco, negli ultimi giorni sono stati intensificati i servizi negli orari tardo pomeridiani con la presenza di maggiore pattuglie. Il flusso stradale nelle principali vie di comunicazione (Paullese, Rivoltana, Bergamina, Melotta e di congiungimento alla Brebemi) è stato monitorato con diversi posti di controllo, al fine di intercettare eventuali sodalizi criminali provenienti da altre province ed evitare il compimento di reati contro il patrimonio ai danni di abitazioni spesso incustodite.

Ieri pomeriggio intorno alle 16.30, sulla Paullese all’altezza di Madignano i carabinieri hanno notato un uomo intento a fare rifornimento al distributore di benzina. Hanno quindi invertito il senso di marci, e l’uomo, notata la manovra dei militari, è risalito velocemente in macchina dandosi alla fuga in direzione di Lodi. Ne è scaturito un lungo e veloce inseguimento che si è protratto fino alla tangenziale lodigiana, dove l’uomo è riuscito a dileguarsi. Il mezzo, un’Alfa Romeo “Giulietta”, risultava rubato a Voghera nel mese di luglio.

Intorno alle 18.30, invece, i carabinieri hanno intercettato una Ford “Kuga” a Ticengo, che alla vista dei militari si è data alla fuga. La pattuglia ha inseguito il mezzo fino a Catel Gabbiano, quando il conducente della “Kuga”, perso il controllo, è andato a sbattere contro una pensilina della fermata dell’autobus. I tre occupanti del veicolo sono scappati con il favore del buio. La macchina è risultato essere stata rubata in provincia di Brescia alcuni giorni fa.

Infine, verso le 4.30 di questa mattina, una pattuglia della stazione di Camisano ha intercettato a Sergnano un furgone bianco. I tre uomini a bordo sono scesi a gran velocità e sono saliti su un mezzo che li seguiva, facendo perdere le proprie tracce. Sul furgone, rubato in provincia di Brescia 10 giorni fa, i militari hanno trovato un apparecchio cambia monete ed un video poker appena asportati in un bar di quel centro che venivano restituiti all’avente diritto.

Sui due mezzi recuperati gli investigatori del N.O. hanno eseguito dei rilievi tecnici i cui esiti verranno inviati al RIS di Parma per l’identificazione dei responsabili degli eventi criminosi.

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