Ac Crema 1908, mr Porrini: 'NibionnOggiono avversario tosto'
Lasciata alle spalle una domenica perfetta, con la vittoria sul Sondrio e la conquista della vetta della classifica, l’Ac Crema 1908 si prepara alla sfida di domenica prossima contro il NibionnOggiono. Un avversario tosto, che con i suoi 13 punti è a ridosso della parte alta della classifica. E una squadra che annovera tra le sue fila giocatori di primissimo livello, come Mattia Isella, attaccante che ha già totalizzato 8 reti e che nella classifica marcatori è secondo solo a Carmine Marrazzo.
Per mister Porrini dunque si tratta di una vera e propria prova del nove, per vedere se i suoi giocatori sono in grado di garantire quella continuità che i tifosi nerobianchi si aspettano.
Mister, domenica ci sarà un test importante: il NibionnOggiono si colloca nella fascia alta della classifica. Come vi state preparando?
Come già avevo avuto modo di dire, dopo il primo ciclo di tre partite adesso cominciano ad arrivare test importanti, che ci possono dire a che punto siamo a livello di preparazione e di forza agonistica. Col Sondrio abbiamo affrontato una squadra forte, con grandi individualità ma anche ottima come collettivo; domenica ad Oggiono faremo un ulteriore salto e capiremo molte più cose. Si tratta di una squadra con elementi singoli veramente molto forti, soprattutto davanti, ma anche in mezzo al campo, e ha grande esperienza in fase difensiva. Insomma, una squadra forte, equilibrata ed ordinata, che all’inizio della stagione è stata allestita per fare molto bene. Sarà da affrontare col massimo del rispetto e della concentrazione, ma naturalmente senza paura.
Domenica scorsa ha dovuto cambiare modulo di gioco a partita in corso, per adattarsi all’impostazione del Sondrio. Che valutazioni ha fatto?
Nel momento in cui ti trovi a giocare con squadre che hanno qualità tecniche superiori alle altre, ci possono essere delle piccole difficoltà. Avevo notato che la squadra in alcune parti del campo soffriva; quindi ho deciso il cambio, per cercare di migliorare. Ed è andata sicuramente bene, sia il cambio di modulo, sia il modo con cui i singoli giocatori hanno interpretato la situazione. Gli esiti sono stati positivi. D’altronde, nel calcio moderno è così: non si può entrare in campo con un’idea prefissata e rimanere legati a quella: durante i 90 minuti bisogna sapere interpretare bene la situazione e prendere tempestivamente le decisioni giuste.
Come stanno andando gli allenamenti e qual è la situazione fisica dei giocatori?
Sorti ha recuperato pienamente, si è riaggregato al gruppo e già da martedì si allena bene. C’è stato un piccolo problema con Capelloni, che ha accusato un risentimento muscolare, comunque già rientrato, e quindi oggi si allena regolarmente col resto del gruppo. Poi c’è stato Pagano che ha avuto l’influenza, ma anche questo problema sembra già risolto. Quindi la squadra sta bene, e sono contento del fatto che tutti durante la settimana dimostrino di avere voglia di fare e di mettere in luce il loro valore anche negli allenamenti. Mi trovo ad avere l’imbarazzo della scelta in vista della partita, e sono contento di poter sempre scegliere tra ottimi giocatori.