Eventi

Eye Contact, l'esperimento che riconnette con gli altri: il 5 novembre a Crema

Eye Contact Experiment è un esperimento umano e sociale che si sta diffondendo in tutto il mondo volto a riconnettere l’essenza delle persone tramite una comunicazione non verbale, attraverso sguardi, sorrisi ed abbracci per contrastare il grigio velo di indifferenza apatica che avvolge sempre più le nostre città e col fine di rompere gli schemi sociali e le resistenze interiori che ci inibiscono di entrare in contatto reale con il prossimo.

Dopo essere stato il protagonista di diverse piazze italiane e al Castello di Pandino, Eye Contact Experiment approda a Crema, sabato 5 novembre, dalle 15 alle 19. Eye Contact Experiment si terrà sotto il porticato di piazza Duomo. L’evento è completamente gratuito e aperto a tutti.

“L’esperienza non è fine a se stessa, ma vuole essere un espediente e uno stimolo affinché ognuno possa Integrare nella propria vita e quotidianità, empatia verso il prossimo e volontà di entrare in contatto con le persone – spiega Fernanda Frassi, organizzatrice dell’evento – Un esperimento che tenta di liberarci dall’individualismo estremo radicato in noi che ci impone la società, per ricordarci che siamo cellule di un unico elemento, siamo parti di questa umana esperienza chiamata vita.

Si può partecipare in molti modi, portando un materassino, un telo, un paio di cuscini, un paio di piccole sedie, o sperimentando la connessione all’interno dello spazio dell’Eye Contact.

“Non ci sono regole. Semplicemente il fluire spontaneo della nostra essenza, la naturalezza del nostro essere ed il rispetto totale del prossimo. Non c’è forma alcuna prestabilita. Si parte con uno sguardo negli occhi per poi essere presenti a quello che naturalmente accade. Entrare in connessione empatica con un’altra persona ci dà la possibilità di scoprire elementi dell’universo interiore contenuto nel prossimo che possono stimolare o riflettere parti nostre già esistenti o magari latenti in procinto di fiorire”

Scegliere di provare un contatto visivo con un estraneo significa rimuovere i nostri veli di protezione emotiva ed avere il coraggio di sperimentarci. Uscire dalla zona di comfort conosciuta dove ci sentiamo protetti, per arricchirci di una nuova esperienza, sviluppare fiducia nel prossimo e riconnetterci alla nostra empatia, la capacità di percepire emotivamente il prossimo.

Diversamente da attività in cui c’è un conduttore che guida le dinamiche delle relazioni, Eye Contact offre la possibilità di interazioni libere creando un flusso naturale e libero in cui ognuno sceglie secondo il proprio sentire la persona di cui potrebbe avere bisogno in un determinato momento. La possibilità di sperimentare la connessione con diverse persone nello stesso evento permette di guardare dentro se stessi da diverse prospettive e profondità in relazione al riflesso che la soggettività della persona che abbiamo di fronte ci offre.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...