Marocchino arrestato per detenzione ai fini di spaccio Sarà espulso dal territorio
Ieri sera i carabinieri di Bagnolo Cremasco hanno arrestato un marocchino per detenzione ai fini di spaccio. Verso le 21 la pattuglia era a Capergnanica per un servizio di prevenzione, quando ha notato una Fiat Idea al cui interno c’erano due giovani che alla vista dei militari hanno cercato di coprirsi il volto per non essere riconosciuti. La mossa sospetta non è sfuggita ai carabinieri, che hanno deciso di fermarli e procedere alla loro identificazione. Il veicolo è risultato di proprietà di un 42enne di Spino d’Adda con problemi di tossicodipendenza, mentre il passeggero, un marocchino 36enne residente a Settala, aveva alle spalle diversi precedenti penali per reati concernenti il traffico di stupefacenti. I militari hanno quindi deciso di procedere alla perquisizione personale dei due e della macchina. In tasca del marocchino sono stati trovati due involucri di cellophane contenenti sette dosi di cocaina e sette dosi di eroina, e 885 euro in banconote da vario taglio. A.J. è stato quindi dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il suo accompagnatore sarà denunciato per concorso in detenzione di sostanze stupefacenti. In tribunale, il giudice ha convalidato l’arresto e la custodia cautelare in carcere in attesa del processo. Il marocchino è stato anche segnalato all’ufficio stranieri della Questura di Cremona affinchè, all’atto della scarcerazione, venga prelevato ed espulso dal territorio nazionale, così come avvenuto ieri per lo straniero arrestato in collaborazione con la polizia locale di Crema.