La Lega Nord nelle piazze di Crema e Cremasco per dire 'No' al Referendum

Sarà un mese di ottobre molto caldo ed intenso per la Lega Nord, impegnata in alcune piazze del cremasco a spiegare le motivazioni per cui la Riforma Costituzionale che propone il Governo e per cui si andrà a Referendum il 4 Dicembre, non sia che un modo per accentrare sempre di più le competenze al Governo, togliendo prima ai nostri comuni e poi alle Regione la loro autonomia.

Si comincia domenica 9 ottobre, giorno in cui i militanti cremaschi saranno impegnati con gazebo a Vaiano e Bagnolo Cremasco e si prosegue domenica 16 ottobre a Scannabue e Palazzo Pignano, mentre lunedì 17 ottobre in Piazza Aldo Moro ancora a Bagnolo Cremasco alcuni militanti saranno a disposizione dei cittadini nel giorno del consueto mercato settimanale.

Molti i momenti che la Lega Nord ha dedicato al Referendum in questo periodo, uno su tutti il raduno di Pontida in cui sono intervenuti in un convegno il senatore Roberto Calderoli, il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli (nella foto con due militanti cremaschi) e Stefano Bruno Galli.

” Io Voto No” non è solo un hashtag, ma è l’unica risposta che un uomo libero e una donna libera possono dare a chi invece questa libertà piano piano la vorrebbe far venire meno: come si può leggere sul muro adiacente al prato di Pontida, vogliamo e vorremmo rimanere “padroni a casa nostra”.