Partita del Cuore, venduti pochi biglietti. Della Frera: 'Lavoriamo per la riuscita'
Le vendite dei biglietti per la Partita del Cuore sono ai minimi storici: 400, per la precisione.
Nelle passate edizioni, organizzate dal gruppo Pantelù, in questo periodo si era circa tra i 1.000 e i 2.000 biglietti venduti. La causa è presto detta: la polemica che è ruotata attorno al posizionamento dello stand di Crema città europea dello sport alla Festa de l’Unità, non ha permesso il posizionamento dello stesso. “La Festa del Pd vede arrivare migliaia di persone da Crema e dal territorio, ma non solo – ha spiegato il consigliere con delega allo Sport Walter della Frera – Non aver avuto questa ‘vetrina’ ha portato anche a una mancata pubblicità dell’evento”.
Il polverone era stato sollevato da Franco Pilenga, della Commissione comunale Sport e presidente della segreteria di Cces, che accusava Della Frera di voler mescolare politica e sport. “Lo stesso Pilenga, ad oggi, mi ha detto che se ci fossimo capiti meglio sull’intento, le modalità e il fine da perseguire, non avrebbe mai acceso una querelle mediatica che ha portato, purtroppo, allo stato attuale delle cose”. A dare manforte a Pilenga ci avevano poi pensato i consiglieri comunali di minoranza, con una interpellanza nella quale sfiduciavano il segretario del Pd Matteo Piloni e lo stesso Della Frera. E su questo punto sono oggi intervenuti Gianluca Giossi ed Emilio Guerini: “E’ stato un comportamento poco consono, specie se si pensa che l’evento ha un obiettivo benefico e che, quindi, dovrebbe essere perseguito da tutte le parti politiche”.
Ma come ha più volte sottolineato Della Frera “Non è più tempo per le polemiche. Dobbiamo essere propositivi e lavorare insieme per far sì che l’evento riesca sotto tutti gli aspetti”. Gli obiettivi che ora il Comitato di Cces si pone sono due: il primo sarà quello di vendere più biglietti possibili in modo da sostenere associazioni che aiutano i disabili a fare sport, come l’Anfass; il secondo sarà invece quello di far sì che le persone che abbiano acquistato il biglietto vengano allo stadio Voltini il 12 ottobre.
Per il primo obiettivo sono scesi in campo i Pantelù che, con Renato Stanghellini in testa, posizioneranno il gazebo di Cces in centro per vendere i biglietti: “Prendiamo l’occasione della castagnata solidale e chiediamo ai cremaschi di essere generosi due volte. Saremo ai gazebi con i consiglieri di maggioranza, ma dato che questa situazione si è creata a causa dell’opposizione, ci farebbe piacere se ci aiutassero anche quelli della minoranza”. I Pantelù inizieranno già domattina, al mercato di via Verdi, mentre domani pomeriggio e per i prossimi fine settimana da qui all’8 ottobre, saranno in piazza Duomo.
Per il secondo obiettivo Della Frera ha iniziato a incuriosire i cittadini con qualche nome dei giocatori: i cantanti Moreno, Enrico Ruggeri, forse anche Gianni Morandi. E poi grandi campioni come Riccardo Ferri, Alessio Tacchinardi, Beppe Baresi e, niente meno che Javier Zanetti, che ha assicurato la propria presenza. Ci sarà la possibilità di vedere in campo anche lo stesso consigliere Della Frera e l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi. Altri nomi saranno svelati durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento che si terrà la prossima settimana. Il prezzo dei biglietti è di 20 euro in tribuna coperta e 7.5 euro per la curva e i distinti.
Insomma, gli ingredienti per passare una bella e divertente serata sembrano esserci proprio tutti. Ora tocca agli spettatori, cremaschi e non, che vorranno fare compagnia a tutti questi grandi nomi.
Ambra Bellandi
