Trovata pistola nel canale, utilizzata per qualche delitto? Indagini in corso

Rinvenuta dai carabinieri di Soncino una pistola con matricola abrasa a Cumignano sul Naviglio. E’ successo ieri intorno alle 15, mentre la pattuglia stava eseguendo un servizio di prevenzione dei reati contro il patrimonio. Durante i controlli, mentre transitavano in via Ticengo, gli uomini dell’Arma sono stati richiamati da una donna che, mentre percorreva l’argine del fiume Nuovo Naviglio con il proprio figlio nel passeggino, si era accorta della presenza di uno strano oggetto metallico nell’alveo del canale.

I carabinieri hanno verificato immediatamente la segnalazione, constatando che il misterioso oggetto era appunto la pistola, semiautomatica, gettata ad una profondità di oltre un metro. I militari hanno recuperato e messo in sicurezza l’arma, accertando poi che si trattava di una pistola marca bernardelli cal. 7,65 con all’interno il caricatore privo di munizioni ma con la matricola abrasa.

L’arma, che non presentava segni di ruggine e che quindi era probabilmente stata gettata da poco tempo, è state messa sotto sequestro e sarà portata al Racis di Parma per esaltarne la matricola e stabilire altresì se sia mai stata utilizzata in passato per commettere delitti. Non si esclude che, vista la cancellazione della matricola, possa essere stata gettata via poiché utilizzata per commettere delitti in questi ultimi giorni in altre parti del territorio e su questo gli investigatori del nucleo operativo stanno interessando anche i Comandi dell’Arma delle provincie limitrofe.