Ambiente

'Bonifica ex Bosch ancora in alto mare', la denuncia del Movimento 5 stelle

“Nonostante i proclami da parte delle varie Amministrazioni che si sono succedute da più di 15 anni, la bonifica dell’area ex Bosch di via Cavalli è ancora in alto mare.

Questo è quello che emerge dalla risposta ufficiale dell’assessore all’Ambiente Matteo Piloni all’interpellanza in merito, depositata qualche settimana fa dal M5S Cremasco. La questione è di stretta attualità, dato che il sito era ancora presente nell’elenco regionale dei siti contaminati.

In tutti questi anni, diversi sono stati gli incontri, i monitoraggi, i piani proposti e le rilevazioni: nel 2014 l’Arpa aveva rilevato contaminazione da idrocarburi nel terreno e solventi clorurati nelle acque sotterranee. Nel luglio 2015 la Provincia invitava ancora l’azienda ad ‘attivare interventi di messa in sicurezza di emergenza puntuali’ per rimuovere le sostanze e monitorare la falda.

Dopo tutto ciò, il Piano di Caratterizzazione non è stato ancora presentato in via definitiva e, di conseguenza, nemmeno il progetto di bonifica: l’area è monitorata, vengono fatti piccoli interventi emergenziali, ma la bonifica vera e propria, di un’area in centro città, densamente abitata e ricca di attività, non è nemmeno iniziata.

A parte i proclami sui quotidiani locali ai quali dichiarava ‘Tutto sotto controllo’, l’assessore Piloni cosa ha fatto? Evidentemente, poco nulla come conferma lui stesso oggi! La strategia dell’Amministrazione pare chiara: passare a loro volta la patata bollente alla prossima amministrazione.

Questa strategia si conferma un pessimo modo per amministrare l’ambiente di tutti noi e un ulteriore motivo per non augurarsi una amministrazione Bonaldi/Piloni Bis”.

MoVimento 5 stelle Cremasco

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