Novità per il Parco del Serio: cartellonistica Cai, cartina e guida informativa dell'area
Per il Parco del Serio cartellonistica Club alpino italiano (Cai), guida informativa e cartina escursionistica.
“Tra le diverse azioni e attività volte a creare uno sviluppo sostenibile di lungo periodo all’interno del territorio del Parco è centrale favorire la più ampia fruizione pubblica dei luoghi e degli ambienti presenti nell’area protetta. Per ottenere questo obiettivo il Parco da una parte realizza sentieri ciclopedonali e dall’altra opera in modo che essi siano conosciuti e frequentati”, ha esordito il presidente Dimitri Donati.
A tal fine il Parco ha realizzato una guida informativa dell’area protetta e una cartina escursionistica, entrambe disponibili in formato cartaceo presso gli uffici del Parco e scaricabili gratuitamente dal sito internet www.parcodelserio.it.
Successivamente è iniziata la posa all’interno dei percorsi pedo ciclabili presenti nel territorio del Parco del Serio di cartelli escursionistici direzionali, che si è conclusa in questi giorni e ha riguardato entrambe le sponde del fiume Serio, completando così la segnaletica principale nel territorio di competenza del Parco. Come da obbligo all’interno del territorio dei Parchi di Regione Lombardia i cartelli sono stati realizzati secondo gli standard del Cai, utilizzando quindi i classici colori bianco e rosso.
Il Parco, inoltre, in questi anni ha arricchito i percorsi di bacheche informative relative alle caratteristiche peculiari della flora , della fauna e delle maggiori emergenze storico architettoniche.
Il presidente Donati ha sottolineato come “Il territorio del Parco non è più solo visitato dagli abitanti dei singoli comuni ma è percorso da viaggiatori ‘lenti’ provenienti anche da altre località. Il Parco del Serio sta divenendo cioè una vera e propria meta turistica per i turisti di ‘prossimità’ del fine settimana. E’ nata quindi l’esigenza di dare informazioni relative ai tracciati a coloro i quali visitano per la prima volta il Parco e desiderano poter seguire in tutta tranquillità i percorsi ricevendo informazioni nelle biforcazioni relative alle distanze dalle diverse mete”.
Donati ha voluto anche aggiungere il suo personale ringraziamento alle Guardie ecologiche volontarie del Parco per “l’importante contributo fornito individuando e mappando tutti i bivi nei quali era necessario procedere alla posa di idonea segnaletica”. Infine uno sguardo al futuro “Il Parco sta operando anche sui percorsi stessi e nei prossimi mesi sono previsti importanti interventi per risolvere alcune discontinuità, aprire nuovi tracciati e in generale aumentare il grado di sicurezza per le persone che li percorrono, evitando il più possibile intersezioni con strade a traffico ordinario”.