A Pizzighettone la terza edizione della manifestazione storico-cinofila Onore e Gloria
Torna a Pizzighettone “Onore e gloria”, la più grande manifestazione storico-cinofila al mondo, giunta alla sua terza edizione.
“Onore e gloria” tratta la selezione e l’utilizzo dei cani per fini militari e civili a livello mondiale e partendo dall’antichità. Saranno presenti gruppi di rievocazione storica, dai greci e persiani del V secolo a.C. fino alla Seconda guerra mondiale. I gruppi di rievocazione storica verranno affiancati da circa 80 razze o tipi di cani impiegati all’epoca e in quella zona.
6mila metri quadrati coperti delle Casematte e 40mila metri quadrati recintati dell’annesso parco del fossato di Pizzighettone fanno della manifestazione un evento imperdibile per appassionati e non.
“Onore e Gloria” negli anni ha visto la partecipazione – con dimostrazioni di attacco, difesa, antiesplosivo, antidroga, traino, ricerca e soccorso – delle unità cinofile dell’Esercito Italiano, Aeronautica Militare, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Associazione Nazionale Alpini, CNSAS Soccorso Alpino, Scuola Italiana Cani Salvataggio, Associazione Ciechi e Ipovedenti, Servizio Cani Guida Lions Limbiate, Istituti di vigilanza privata e tanti altri. Anche quest’anno la partecipazione istituzionale sarà massiccia e prestigiosa.
Da menzionare la partecipazione in questa terza edizione, fra le altre istituzioni, dell’Esercito Italiano e in particolare del Centro Militare Veterinario (CeMiVet), struttura nella quale si selezionano e addestrano i binomi, ossia la squadra composta da soldato specializzato e cane, che vengono inviati anche in zone di particolari operazioni, come l’Iraq e l’Afghanistan.
A “Onore e gloria” parteciperà anche il 10° Genio Guastatori di Cremona, formato da quegli specialisti militari che, fra l’altro, intervengono per disattivare mine e altri ordigni esplosivi. Per il pubblico sarà quindi un’occasione per vedere come intervengono in questi casi i nostri militari, con tanto di robot e pesanti tute di protezione per gli artificieri.
Nelle due giornate di sabato 10 e domenica 11 settembre, dalle 10 alle 19 la scaletta prevede tutta una serie di dimostrazioni di lavoro, anche decisamente insospettabili come l’attacco e la difesa dei San Bernardo così come quella dei Fox Terrier.
Grazie alla partecipazione di gruppi di rievocazione storica, il pubblico passerà dai greci, persiani e romani dell’antichità ai fanti e balestrieri medievali e rinascimentali, dai samurai giapponesi ai soldati italiani in Tripolitania, dalla Prima e Seconda guerra mondiale agli anni della cosiddetta Guerra Fredda. Il tutto ovviamente sempre affiancato dalle razze di cani allora impiegate, alcune delle quali molto rare.
Quest’anno è stato aggiunto un ulteriore spazio storico-geografico, relativo all’America. Ci saranno i cani nudi allevati da Incas, Aztechi e Maya, i conquistadores spagnoli con i loro cani impiegati contro gli indios, i gauchos con i dogo argentini, i soldati nordisti e sudisti della Guerra di Secessione americana e quelli delle Guerre indiane del XIX secolo. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai nativi americani, con tende e artigianato. Il pubblico potrà gustare prodotti tipici di quel continente, come lo sciroppo d’acero, marshmellow, plumcake, pannocchie di mais, tortillas, mezcal, crostate di mirtilli e – come omaggio al cinema italiano – i mitici fagioli alla Terence Hill e Bud Spencer
L’ingresso a “Onore e gloria” è gratuito, ma per motivi di sicurezza è vieato ai cani non iscritti e non autorizzati. Per informazioni è possibile chiamare il numero 3489000276.