‘A suon di pagina’ chiude il primo Romanzi in città
Si è conclusa ieri sera la prima edizione di Romanzi in città, il progetto ideato dall’istituto superiore Racchetti – Da Vinci. L’appuntamento finale – A suon di pagina – si è svolto presso la sala Pietro Da Cemmo del centro culturale Sant’Agostino, e ha miscelato letture di romanzi ed esibizioni musicali.
A suon di pagina era la seconda delle due serate a tema (A portata di pagina, la prima). Dal palco, quattro giovani attori – Martina Biancardi, Chiara Ciofetti, Franco Mengozzi e Davide Zemiti – hanno letto stralci dei romanzi scelti dagli studenti durante il percorso di lettura ed approfondimento, accompagnati in sottofondo dalle tinte melodiche dei generi più svariati: jazz, rock, classica e blues.
Ai momenti di lettura si sono alternati quelli musicali, introdotti dall’esecuzione di Summertime dagli alunni del laboratorio musicale dell’istituto di via Palmieri. Durante la serata, ampio spazio alle esibizioni delle band dell’istituto Racchetti – Da Vinci e della scuola di musica Claudio Monteverdi, con la straordinaria partecipazione del pianista Fabrizio Trullu e del trombettista Gianni Satta.
Durante gli ultimi tre mesi il progetto ha coinvolto 28 classi del polo liceale, 28 lettori “speciali” per altrettanti romanzi da leggere, approfondire ed analizzare, oltreché da materializzare – come nel caso della serata culinaria alle Garzide A portata di pagina. A ciò si aggiungono i due eventi aperti alla cittadinanza e la Serata in giallo con gli scrittori Giulio Massobrio e Giampiero del Corno.
Romanzi in città ha suscitato grande curiosità e pari apprezzamento, come testimoniato dalla folta presenza di pubblico all’iniziativa conclusiva. “Quest’ultima serata ha chiuso un’esperienza che è andata oltre alle nostre aspettative – afferma Celestino Cremonesi, dirigente scolastico – i ragazzi, i docenti, le famiglie, la città hanno risposto con entusiasmo alla proposta di Romanzi in città, arricchendola lungo il cammino, condividendo la passione per la lettura e il desiderio di partecipare attivamente alla vita culturale del nostro territorio. Si chiude con stasera la prima edizione, ma ci sono già buone idee e, soprattutto, grandi appuntamenti per la seconda! Nell’attesa, non ci resta che leggere”.