Rapina un bar a Ripalta Cremasca, in manette 29enne calabrese
E’ finito in manette A.S, 29enne calabrese, che la scorsa notte ha messo a segno una rapina in un bar di Ripalta Cremasca. L’uomo, disoccupato, tossicodipendente, e domiciliato da poche settimane a Ripalta Cremasca, ha dato in escandescenze all’interno del locale percuotendo il barista, un 70enne del posto, e puntandogli alla gola una chiave appuntita, intimandogli di consegnare gli incassi. Il gestore, spaventato, ha accontentato l’uomo, consegnandogli i 250 euro contenuti nel registratore di cassa. Il malvivente si è poi impossessato di alcuni pacchetti di sigarette, per poi darsi alla fuga per le vie del paese. Grandissimo lo spavento della vittima e degli altri avventori del bar.
I problemi in realtà erano iniziati qualche ora prima, quando l’uomo aveva litigato con la convivente. Un vicino di casa era intervenuto per dividerli e aveva pensato bene di fargli fare un giro in paese, allo scopo di calmarlo. Durante il tragitto, il 29enne aveva espresso la volontà di poter acquistare le sigarette in un bar. Il vicino di casa, lo aveva quindi accompagnato, aspettandolo fuori, ignaro delle intenzioni dell’uomo.
Immediata, dopo i fatti, la chiamata al 112, a cui è seguito l’intervento sul posto di due pattuglie, di Crema e della dipendente stazione di Bagnolo Cremasco. Il barista ha fornito ai militari la descrizione del rapinatore, e immediate sono scattate le ricerche. Ci sono voluti pochi minuti per rintracciarlo nei pressi della sua abitazione. A.S. aveva ancora in tasca il denaro e i quattro pacchetti di sigarette rubati, che sono stati restituiti alla vittima. Il barista è rimasto ferito e si è recato presso di pronto soccorso di Crema, dove gli hanno diagnosticato contusioni guaribili in due giorni.
Il malvivente è invece stato dichiarato in stato di arresto per rapina e su disposizione del PM della Procura della Repubblica di Cremona, visti i diversi precedenti penali specifici, tradotto subito in carcere.