Panathlon, dai doveri del genitore al Road tour
Di regole e di funzione educativa dello sport se n’è parlato al convegno Carta dei doveri del genitore nello sport. Organizzato dal Panathlon International con la sezione locale di Crema, si è svolto venerdì 13 maggio presso la sala dei Ricevimenti del Comune di Crema.
Ricco di presenze significative il tavolo dei relatori: da Antonello Bolis, collaboratore di MilanLab e docente della Cattolica di Milano, a Sergio Porrini ed Angelo Colombo, ex calciatori professionisti con le maglie di Juventus e Milan. Ha moderato il confronto Walter Della Frera, medico sportivo e consigliere comunale con delega allo Sport, mentre per il Panathlon hanno partecipato Fabiano Gerevini, governatore Area 2 Lombardia, e Giacomo Groppelli, vicepresidente del club di Crema.
L’intervento del professor Bolis s’è concentrato sul bisogno educativo dei ragazzi, soffermandosi sui più piccoli ed il loro rapporto con i genitori e le società sportive. “Dobbiamo insegnare ai ragazzi a confrontarsi con la realtà, aiutarli nelle strade in salita, faticose ed impegnative, ma non dobbiamo sostituirci a loro”. Rispetto ai social network, Bolis ha l’azione negativa che questi esercitano sui giovani che abbandonano lo sport. Al contrario, esempi positivi sono le esperienze di Porrini e Colombo, raccontante subito dopo l’intervento del docente della Cattolica.
Come annunciato dai referenti Panathlon, nell’ambito dell’evento Road tour sono state installate in piazza Duomo due piazzole di esercitazione per il basket ed il golf, dove chi vorrà potrà esercitarsi. “La città di Crema – osserva in conclusione Gerevini – è stata scelta quale sede della prima delle varie tappe italiane ed estere che ospiteranno questo evento itinerante, con l’arrivo di un veicolo attrezzato al fine di far conoscere le attività del Panathlon ed i valori sportivi che l’organizzazione promuove e diffonde da sessantacinque anni nel mondo”.
