Il coro Monteverdi festeggia i 30 anni
Trenta candeline sulla torta e un sacco di musica ancora da suonare. Il coro Claudio Monteverdi di Crema si prepara a festeggiare con una serie di eventi musicali che sappiano rendere il giusto onore all’importante traguardo.
Partenza prevista il 15 maggio all’auditorium Manenti: alle ore 21 via al concerto delle musiche di Francesco Cavalli – le Antifone Mariane, le Sonate strumentali e il Vespero della Beata Vergine – con coro e strumenti. Il secondo appuntamento si terrà in laguna, a testimonianza del collegamento che il celebre compositore cremasco tesse con Venezia: domenica 22 maggio nella Chiesa di San Trovaso, alle ore 17, il Coro Monteverdi e un coro veneziano si cimenteranno nel concerto La musica a Venezia tra XVII XVIII sec, all’interno della rassegna Venezia in Coro.
“L’intento degli appuntamenti – sottolinea Enrico Tupone, presidente del coro Monteverdi – è far vivere questo nostro traguardo alla cittadinanza cremasca e condividerlo con tutti, perché il coro è patrimonio di Crema. È l’esempio di come le eccellenze abbiamo sempre la forza di spingersi oltre, di raggiungere livelli elevati di qualità e notorietà soprattutto al di fuori dei confini della città da cui partono”. Da parte sua l’assessore Paola Vailati, con delega alla Cultura, ha commentato: “è importante anche come si insegna e come si appassionano i giovani alla musica e alla cultura; i progetti sviluppati a quattro mani tra realtà diverse sono una valore aggiunto per tutta la città”.
Infine, entusiasta si è mostrato anche Francesco Donati, presidente dell’Associazione Bottesini, che ha evidenziato come la qualità delle iniziative si incontri piacevolmente con la voglia di fare qualcosa insieme. Donati ha ricordato che il Coro Monteverdi aveva già collaborato con l’associazione Bottesini in occasione della prima realizzazione in epoca moderna dell’opera di Bottesini Ero e Leandro nel 2009.