‘Un cuore in ogni quartiere’, ecco il concorso dei loghi
Prima lo studio, poi l’abbozzo, infine la realizzazione: sono 26 le proposte per il logo dell’iniziativa Un cuore in ogni quartiere. Presentate dagli istituti scolastici superiori di Crema, verranno esposte venerdì e sabato – 29 e 30 aprile – presso sala delle Vele a palazzo comunale, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
L’ingresso all’esposizione è libero e gratuito. Ogni visitatore potrà esprimere una sola preferenza; l’opera più votata verrà selezionata per diventare il logo dell’iniziativa. “Ora abbiamo bisogno che la città voti e dica la sua sul logo che preferisce – commenta Gianantonio Rossi, membro della commissione organizzatrice del premio – per questo motivo abbiamo organizzato una due giorni in cui chi lo desidera potrà visionare i loghi presentati e indicare la propria preferenza”.
A chiusura della due giorni di votazione, la commissione esaminerà i risultati avvalendosi del parere tecnico di un grafico. Una volta sancito, il logo vincitore verrà perfezionato dal grafico incaricato in modo da renderlo utilizzabile. In caso di vincitori ex equo la scelta verrà effettuata dai consiglieri comunali incaricati del progetto, che potrebbero anche valutare di utilizzare più di un logo e, con l’ausilio del parere tecnico del grafico, uniformarli in uno solo. “L’amministrazione ha a cuore la propria comunità – aggiunge il consigliere Paolo Valdameri, anch’egli membro della commissione – e, nel tempo, ha favorito numerose iniziative con lo scopo di valorizzare il proprio legame con la cittadinanza, consapevole che le relazioni spesso possano essere più incisive di interventi estemporanei”.
Istituito nel 2015, Un cuore in ogni quartiere si rifà al progetto Fare Legami – il cui obiettivo è la sperimentazione di un nuovo tipo di welfare – e, più nel dettaglio, all’iniziativa Un cuore nuovo, ideata dall’amministrazione per contrastare gli effetti della crisi economica attraverso la solidarietà tra le persone. Un cuore in ogni quartiere si configura come una sorta di benemerenza civica con lo scopo di dar visibilità quelle proposte di cittadinanza attiva ad opera di singole persone o associazioni, “un’occasione – conclude Matteo Gramignoli, consigliere con delega ai quartieri – per ringraziare coloro che si sono particolarmente distinti, con semplicità e gratuità, a favore del proprio quartiere”.