Rugby, i cremaschi non passano a Vicenza: 27 a 22
Basta un quarto d’ora per rovinare un sogno. Al Rugby Crema non basta la tenacia per portare a casa il match con il Vicenza – primo a 35 punti nell’ultima fase di playout. Sconfitta di misura, per 27 a 22, contro un Quindici veneto che non è parso irresistibile, ma che comunque ha saputo frapporsi tra i cremaschi e un’impresa che avrebbe ridato slancio e forza nella lotta per rimanere in serie C.
Le luci si spengono nel primo quarto d’ora. Confusione e stordimento: a due minuti dall’inizio il Vicenza va in meta con Morselli, che da sé trasforma e porta in cascina in primi 7 punti. Per i neroverdi prova la reazione Fusar Poli, mandando a segno un calcio piazzato e riportando la situazione sul 7 a 3 al quinto minuto. I biancorossi rispondono colpo su colpo: il piede di Morselli calcia l’ovale tra i pali e ricaccia indietro il Crema, sul 10 a 3. Ancora i vicentini sfruttano i disordine cremasco capitalizzando altri 7 punti, frutto della meta di Zatton poi trasformata da Morselli.
Bisogna aspettare il trentanovesimo minuto per assistere alla prima meta cremasca. È Filippo Cremonesi a violare l’immacolata linea di meta dei veneti. Cinque punti di puro ossigeno – mentre il tabellino segna il 17 a 8 – a sessanta secondi dalla fine della prima frazione di gioco.
L’odore della speranza se lo porta via il vento. All’ottavo minuto del secondo tempo una meta di Oliva porta i vicentini sul 22 a 8, chiudendo apparentemente i giochi. Ma nella tempesta i cremaschi rialzano la testa. Prima Locatelli, al ventiduesimo, poi Guanzini, al ventisettesimo, coccolano l’ovale fino a deporlo al di là della linea di meta avversaria. Ai 10 punti se ne aggiungono altri 4 dalle trasformazioni di Fusar Poli, e riportano il Crema sul 22 a 22.
Buon gioco ed equilibrio in campo danno l’immagine di un match disputato tra formazioni di pari potenziale. Gli ultimi 13 minuti di gioco vedono il Crema spingere e pressare in continuazione, pur senza trovare adeguato profitto.
Così ci pensa il Vicenza a mettere la parola “fine” alla gara: al trentacinquesimo Maronato si spinge oltre la linea di meta. Cinque punti che bastano per sedare i neroverdi e costringerli, nelle prossime due gare, a dare il meglio di sé per non retrocedere. La prossima occasione sarà il match in casa contro il Salvezzano.
Formazione Crema: Loda (22 2T Finardi), Cremonesi M., Guanzini, Locatelli, Fusar Poli, Muzzin, Manclossi, Crotti, Bissa (10 2T Scaglia), Cremonesi F., Bellissima(25 2T Libutti), Ferri, Grana, Foglio (32 2T Saerri), Salini. Allenatore: Forte.
Formazione Vicenza: Maronato, Oliva, Andriollo, Boscolo, Trapani, Carta, Ferrari, Sands, Candiago, Nichols, Todesco, Speggiorini, Morselli, Zatton, Capasso. Allenatore: Serventi Gabelli.
Arbitro: Panin.
Tabellino
Primo tempo
2° meta Morselli (Vicenza) 5-0
trasformazione Morselli 7-0
5° calcio piazzato Fusar Poli (Crema) 7-3
10° calcio piazzato Morselli (Vicenza) 10-3
15° meta Zatton (Vicenza) 15-3