Manipolazione del mercato, un 68enne di Crema nella maxi-inchiesta Gdf
Perquisizioni e un arresto anche in provincia di Cremona nel corso di un’operazione della guardia di finanza di Milano che ha portato a sei provvedimenti di custodia cautelare con accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere transnazionale, bancarotta fraudolenta aggravata, falso in attestazioni e asseverazioni, frode fiscale, aggiotaggio e falsità nelle relazioni o nelle comunicazioni dei responsabili della revisione legale. L’attività, eseguita mercoledì mattina e resa nota nelle scorse ore, ha portato in carcere tra gli altri – con un’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Vanore – l’ex manager di Moviemax Corrado Coen. In totale sette arresti, tre dei quali ai domiciliari. Tra le persone finite ai domiciliari c’è un dirigente d’azienda 68enne originario di Castelleone e residente a Crema, Giovanni Tricomi, con una carica ai vertici di una delle società coinvolte nell’inchiesta. E’ accusato di associazione a delinquere transnazionale e manipolazione del mercato attraverso informazioni falsate. Oltre agli arrestati risultano una ventina di indagati.
L’inchiesta, svolta dal Nucleo di polizia tributaria di Milano e diretta dal sostituto procuratore Bruna Albertini, delinea, tra le altre cose, articolate condotte distrattive ai danni del patrimonio di numerose società fallite con il diretto coinvolgimento di amministratori e soci e di alcuni professionisti. Nell’operazione delle Fiamme gialle sono stati impegnati oltre 70 finanzieri nelle province di Milano, Monza Brianza, Parma, Pavia, Cremona e Venezia.
Michele Ferro