Ricengo, truffa dell’asfalto: due irlandesi denunciati
Sono stati denunciati e muniti di foglio di via obbligatorio – con divieto di tornare nel Comune di Ricengo per i prossimi 3 anni – due irlandesi, bloccati ieri dai carabinieri di Camisano poco dopo il tetativo di mettere in atto la cosiddetta truffa dell’asfalto.
Il meccanismo della truffa è semplice: individuate le aree che necessiterebbero di riasflatatura, dai parcheggi alle strade che conducono alle attività produttive, un gruppo di cittadini anglosassoni si presenta alla porta delle loro vittime. Spacciandosi per persone distinte, propongono lavori di asfaltatura spiegando che, essendogli rimasto del materiale e non volendo sprecarlo, sarebbero disposti a svolgere il lavoro a prezzi molto convenienti.
Tuttavia, la sorpresa arriva solo alla fine: spesso le vittime accettano, ma al posto di tappare qualche buca o svolgere asfaltature di poco conto i truffatori si dedicano ad interi rimessaggi di strare, o al contrario svolgono lavori molti inferiori a quelli commissionati e pagati dalle vittime.
Questo trucco ha permesso agli impostori di truffare persone per migliaia di euro. Fino a ieri, quando hanno provato a portare in scena la farsa con un agricoltore di Ricengo, proponendogli l’asfaltatura di una strada che conduce alla cascina. Tuttavia l’agricoltore, già vittima della truffa lo scorso anno, capendo le intenzioni degli impostori ha allertato i carabinieri di Camisano, che giunti sul posto hanno identificato i truffatori e li hanno portati in caserma per la denuncia e l’emissione del figlio di via. Dagli accertamenti è emerso che lo stesso tipo di truffa era stata messa in atto il giorno prima ad Orzinuovi e tentata in un’altra realtà produttiva di Ricengo.