Monte Cremasco, spacciava al cimitero: arrestato ventenne
L’accusa è quella di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Ma il ventenne di Monte Cremasco fermato ieri pomeriggio dai carabinieri di Bagnolo non se la caverà con una semplice sanzione. Per lui il Pubblico ministero di Cremona ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa di portarlo a processo davanti al giudice.
CONFIDENZA – La soffiata all’Arma dei carabinieri di Bagnolo è arrivata da alcuni tossicodipendenti, insospettiti dalle assidue frequentazioni del giovane presso il cimitero di Monte Cremasco. Confidenza che i militari non hanno trascurato, soprattutto in virtù dell’accusa mossa al giovane: spaccio di droga. Su queste basi sono iniziate le operazioni investigative, tese a verificare l’attendibilità dell’informazione.
FERMO – Nel pomeriggio di ieri, 16 marzo, gli appostamenti hanno portato i frutti desiderati. I militari dell’Arma hanno notato l’arrivo del ragazzo al cimitero, optando per l’intervento. Nervoso e circospetto, e vedendo i carabinieri dirigersi verso di lui, il ragazzo ha tentato di sbarazzarsi di un involucro di cellophane, ritrovato poco dopo dai militari di Bagnolo con all’interno circa 50 grammi di marijuana.
ARRESTO – Bloccato, il giovane è stato condotto presso la sua abitazione. Lì controlli più approfonditi hanno permesso di rinvenire altri grammi dello stesso stupefacente, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento della droga. Concluse le formalità, il ventenne è stato dichiarato in stato d’arresto, confermato dal Pm che ne ha poi disposto la detenzione presso il domicilio.