Alice nella città, domenica alle 16 “Il gigante di ferro”

Fine settimana all’insegna del cinema d’animazione al circolo Alice nella città. Domenica tornerà la rassegna Un tè di matti, dedicata a bambini e famiglie. Quello del 20 marzo sarà il penultimo appuntamento e porterà sullo schermo del circolo castelleonese Il gigante di ferro, pellicola del 1999 prodotta dalla Warner Bros. L’inizio è previsto alle ore 16.

Il gigante di ferro è liberamente tratto dal libro The iron man, in cui Ted Hughes narra di un bambino che scopre l’esistenza di un robot gigante. Nel corso di una tempesta una strana e gigante figura attraversa il cosmo e atterrando distrugge un peschereccio. Hogarth Hughes è un bambino di 9 anni, che quella sera sta guardando un film alla tv. Ma la ricezione della tv è disturbata. Hogart scopre che sia l’antenna sia parte del cortile di casa sono devastati, e una strana pista si perde nella foresta vicina. Decide quindi di scoprire, chi o cosa ha creato quel disastro, seguendo le tracce degli alberi.

Oltre all’animazione, Alice nella città si sta preparando per due workshop, per i quali sono aperte le iscrizioni. Il primo si terrà sabato 9 e domenica 10: è il laboratorio di Canto polifonico tenuto dall’attrice Miriam Gotti, che partirà dall’impostazione di corpo e voce per unirsi gradualmente agli strumenti e dare vita ad una “orchestra umana”. Il secondo si terrà invece dal 2 al 5 maggio e vedrà protagonista l’attore austriaco Peter Weyel, con uno stage per artisti e teatranti di strada dal titolo Presenza e contatto col publico per lo spettacolo di piazza. Alice ospiterà nelle prossime settimane la produzione del nuovo spettacolo di Peter Weyel in una residenza che culminerà a maggio in un laboratorio e in un’anteprima e che prevede anche la regia del nuovo spettacolo di Limen Teatro What’s wrong in me? I just want to speak with you, compagnia anch’essa residente di Alice nella città. Maggiori informazioni sul sito del circolo.