Bilancio, due
proposte dalla
minoranza

Nella foto, Tino Arpini, Laura Zanibelli, Simone Beretta, Renato Ancorotti.

In attesa degli esiti dell’operazione di acquisizione di Lgh da parte di A2A – da cui dovrebbero derivare risorse importanti – gli esponenti consiliari della minoranza (escluso il Movimento 5 Stelle) avanzano due proposte di politica fiscale.

La prima concerne “la riduzione dell’aliquota IMU che ha forte impatto sul bilancio della Fondazione Benefattori Cremaschi (gestore del Kennedy e del presidio di via Zurla), prima che venga fatta pesare ancora sui cittadini magari con rialzo della tariffa o riduzione del servizio”. La seconda riguarda invece gli introiti del rilevatore di velocità posto lo scorso anno sulla tangenzialina: “se la giunta non vuole togliere il multavelox, la quota di multe riscosse non destinata alla sicurezza sia destinata all’abbattimento dell’aliquota Irpef, ora ai massimi, o all’estensione delle esenzione dall’Irpef alla fascia ISEE che va dai 18 mila ai 20 mila euro”. Secondo i firmatari delle proposte, “l’accoglimento sarebbe finalmente una scelta politica di buon senso, dopo aver negato e bocciato tutte le precedenti”.

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