Politica

Porta Ombriano,
5 Stelle predicono
“nuovi disagi”

Nella foto, uno scorcio di piazza Giovanni XXIII.

Riassunto in uno slogan, “Piazza Giovanni XXIII: nuova viabilità, nuovi disagi”. Questo il pensiero liofilizzato del Movimento 5 Stelle Cremasco rispetto al piano di riassetto di Porta Ombriano. L’intervento – in partenza in questi giorni – risulta piuttosto sgradito ai pantastellati, che mettono nero su bianco tutte le criticità dell’operazione.

TRAFFICO – Con la realizzazione di una rotatoria tra viale Repubblica, via Gramsci e via Crispi e l’istituzione del senso unico in piazza Giovanni XXIII “il traffico verrà convogliato verso l’acquedotto – osservano i 5 Stelle – non siamo contrari alla pedonalizzazione della piazza, ma siamo sicuri che valga la pena a fronte di una zona, quella dell’acquedotto, già fortemente congestionata a causa del mercato?”.

INGORGO – Posto il convogliamento del traffico verso vie Verdi, “il risultato è facilmente prevedibile: un ingorgo automobilistico, ancora peggiore di quello che già abbiamo oggi. Problema che va ad aggiungersi a quelli segnalati in questi giorni da alcuni commercianti, come le difficoltà di attraversamento pedonale causate dalla rotatoria e la necessità di messa in sicurezza della pavimentazione stradale (indispensabile, se l’intento è la pedonalizzazione)”.

COINVOLGIMENTO – Se, come affermano i pentastellati, si tratta di piccoli problemi, “le criticità contano molto per chi vive questa zona della città, che la giunta avrebbe potuto forse risolvere facilmente, se solo avesse reso veramente partecipi i commercianti e i cittadini della zona come dice di aver fatto, presentando, invece, il progetto a meno di una settimana dall’inizio dei lavori, escludendo alcune categorie di commercianti che infatti mostrano il loro disappunto”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...