San Domenico,
Francesco Ungaro
direttore artistico
Nella foto, Francesco Ungaro.
Dopo una lunga selezione, in cui sono stati passati al vaglio 35 curricula, il consiglio d’amministrazione della fondazione San Domenico ha individuato il direttore artistico che succede ad Enrico Coffetti: si chiama Francesco Ungaro, arriva da Lecce, ha 63 anni e nel progetto che ha presentato ha marcato particolare attenzione ai giovani e al sociale, fornendo grande respiro internazionale. A suo favore, la grande esperienza nel ramo dei bandi nazionali ed europei.
“Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al bando – commenta Giuseppe Strada, presidente della fondazione – dando un contributo di idee e proposte che comunque ci saranno preziose. Un motivo di orgoglio è il fatto che la maggior parte dei candidati ha ritenuto a sua volta di dover ringraziare il Consiglio di Amministrazione e la commissione incaricata dallo stesso per trasparenza, la correttezza e la professionalità con cui è stata gestita la selezione, caso pressoché unico nel panorama nazionale. La partecipazione di ben 35 candidature è la dimostrazione che la Fondazione San Domenico ha raggiunto in questi anni una sua attrattività e conoscibilità anche a livello nazionale, merito anche del lavoro dei precedenti Consigli di amministrazione e del lavoro del personale che in questi anni si è dedicato con passione al teatro e alla fondazione”. L’incontro tra Ungaro, il presidente Strada e il Cda del San Domenico si svolgerà l’11 febbraio; a seguire, l’incontro con la stampa.
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