Sergnano, sotto
l’albero di Natale
un bel conguaglio
“Nessuna sanatoria, nemmeno nella Legge di Stabilità recentemente approvata dalla Camera dei Deputati: pertanto le delibere approvate in ritardo sono nulle”. Saranno festività natalizie nel segno del conguaglio quelle di Sergnano, dove uffici comunali e cittadini saranno alle prese con i rimborsi dovuti alla discrepanza tra il piano tariffario 2014 e 2015. Il motivo ha a che fare con l’approvazione del bilancio ormai fuori scadenza, ma partiamo dall’inizio.
Quest’anno la data per l’approvazione dei bilanci comunali era fissata al 30 luglio. Tuttavia, a Sergnano le delibere dei nuovi piani tariffari sono state messe in votazione soltanto il 3 agosto, quindi fuori tempo massimo. L’unica speranza – come, per altro, molte volte avvenuto – era una sanatoria dal Governo, che nondimeno quest’anno non è arrivata. Così le delibere 2015 hanno perso validità, facendo tornare in vigore le aliquote del 2014. Gli uffici comunali dovranno dunque calcolare le differenze tra quanto versato dai cittadini sulla base delle aliquote del 2015 e quanto invece dovuto in base ai parametri del 2014.
In sede di Consiglio comunale, a poco sono valse le sollecitazioni degli esponenti della lista civica La casa di vetro. Come gli esponenti stessi riferiscono, “l’assessore al bilancio Lodovico Landena si era detto sicuro del fatto che negli anni passati le delibere approvate in ritardo venivano sempre e comunque sanate e quindi validate. Negli ultimi due consigli comunali (ottobre e novembre) l’assessore aveva esposto nuovamente il problema, sicuro però che la sanatoria ci sarebbe stata”.
Nella seduta del 21 dicembre il consigliere Luca Secchi (La casa di vetro) ha presentato un’interrogazione a risposta scritta che chiede all’amministrazione Berardi chiarimenti urgenti in merito alla nullità delle delibere di definizione delle tasse, imposte e tariffe comunali per l’anno 2015. La risposta dovrà arrivare entro 30 giorni. Mauro Giroletti – capogruppo – ha inoltre chiesto all’amministrazione comunale di fornire al più presto tutti i dati tecnici relativi alla questione, alfine di garantire una puntuale informazione ai cittadini circa le tempistiche e le modalità dell’eventuale conguaglio.
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