Omicidio di Zingonia:
fermato a Dovera uno
degli esecutori del delitto

Tre fratelli marocchini pregiudicati di età compresa tra i 21 e i 31 anni sono finiti in manette perché ritenuti gli esecutori materiali dell’omicidio del connazionale Mohammed El Khoumam e del tentato omicidio del fratello Otman El Khoumam l’11 novembre scorso a Zingonia. Uno dei tre fratelli, Imad Dahak, classe 1987, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Treviglio a Dovera, nel cremasco, mentre gli altri due, Mouhsin Dahak, classe 1994, e Sahli Dahak, classe 1984, sono stati fermati a Villa d’Adda, in provincia di Bergamo. Le indagini hanno permesso di collegare il delitto a un regolamento di conti per il controllo dello spaccio di stupefacenti. L’unico ad essersi costituito era stato un 15enne che due giorni dopo l’omicidio si era presentato da un avvocato di Bergamo per assumersi tutta la colpa, ma gli inquirenti già sapevano che il minore non aveva fatto tutto da solo. Ieri il cerchio si è chiuso con l’arresto dei tre fratelli. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri hanno rinvenuto un machete e un coltello su cui saranno eseguiti accertamenti da parte degli esperti del Ris. Potrebbe trattarsi delle armi usate per uccidere. Il trio dovrà rispondere anche di porto abusivo di pistola, sciabole e machete.

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