Trovato con 100
batterie per auto
Denunciato 46enne
Verso le 10 di questa mattina i carabinieri, durante un posto di controllo in località Cà delle Mosche, hanno fermato un furgone Mercedes alla cui guida c’era un rumeno di 46 anni, S.F.D., il quale trasportava oltre 100 batterie esauste per auto senza alcuna autorizzazione. Il rumeno non si è dimostrato collaborativo e non ha detto dove aveva prelevato le batterie, anche se si presume da qualche isola ecologica. L’attività di trasporto rifiuti eseguita senza autorizzazione è reato anche quando non abbia il carattere dell’imprenditorialità, come in questo caso. Anche se svolta in modo occasionale, deve essere autorizzata. È questo il principio affermato dalla Corte di Cassazione con sentenza del 04/04/2013, n. 15617. Secondo i giudici della Suprema Corte, in mancanza di autorizzazione, ossia all’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali o specifica comunicazione, la condotta del soggetto integra il reato di gestione illecita dei rifiuti previsto dall’art. 256 del D. L.vo 03/04/2006, n. 152 la cui violazione è punibile con la pena dell’arresto da 3 mesi a un anno o ammenda da 2.600 e 26.000 € per i rifiuti non pericolosi e con l’arresto da 6 mesi a due anni e ammenda da 2.600 a 26.000 € per i rifiuti pericolosi. Alla luce di quanto trovato, i carabinieri hanno sequestrato le batterie in attesa di trovare il legittimo proprietario, e il mezzo utilizzato per commettere il reato. Il 46enne è stato denunciato per trasporto illecito di rifiuti speciali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA