Paullese: terminati i cantieri
sono già tornate le prostitute
Appena il tempo di chiudere i cantieri e riaprire gli svincoli, ecco che lungo la Paullese sono tornate le prostitute. Il solito via vai di macchine, che è anche potenziale fattore di incidentalità, è stato notato da tanti automobilisti nei dintorni dei comuni cremaschi di Dovera, Pandino ed in particolare Spino d’Adda. Verosimilmente si tratta di vittime di possibili reati quali favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Per questo, la Compagnia dei Carabinieri di Crema sta intensificando gli sforzi per contrastare il fenomeno e scoraggiare i clienti: nelle prossime due settimane verranno posti in atto quotidiani servizi di contrasto mediante la dissuasione dei contatti e la contestazione delle ordinanze sindacali che prevedono una sanzione di euro 500, che verranno contestate immediatamente ad ogni occasionale cliente. L’attività sarà preventiva, sia per stroncare il fenomeno dello sfruttamento, ma anche per prevenire eventuali rapine o atti di violenza da parte dei clienti. La prosecuzione del pattugliamento per più giorni dovrebbe indurre un contenimento del fenomeno; saranno impiegate le pattuglie di Crema, di Pandino, Rivolta d’Adda, Vailate e il NORM-Aliquota Radiomobile.
Sul fronte amministrativo, i comuni di Pandino e Spino d’Adda hanno già adottato l’ordinanzaa anti-prostituzione mentre il sindaco di Dovera ha dichiarato di volerla adottare a breve, per dare un valido strumento alle forze dell’ordine.
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