In arrivo a Chieve 35
profughi: cittadini imbufaliti
Il sindaco: ‘Non sapevo nulla’
Fa molto discutere ed imbufalire la popolazione di Chieve il previsto arrivo di 35 profughi, destinati nel paese del cremasco dal prefetto, senza nemmeno avvisare l’amministrazione, ? sostiene il sindaco Bettinelli. 10 ne sarebbero arrivati già ieri, 8 oggi e i restanti nei prossimi giorni.
Lo sfogo del primo cittadino, che nel pomeriggio ha incontrato il prefetto e che si fa portavoce delle lamentele della popolazione, corre sui social. Bettinelli scrive su facebook: “Ora voglio dire la mia. Sono stato contattato da un inquilino dello stabile dove alloggeranno i profughi ed io sono caduto dal pero. La conferma di tutto mi è arrivata dal proprietario dello stabile”, che avrebbe detto, sempre secondo il sindaco, di aver ricevuto dalla Prefettura la disposizione di non dire nulla sui particolari dell’accordo tra Prefettura e proprietà perché saranno oggetto di un incontro successivo con Comune, proprietà e Prefettura da tenersi presumibilmente nei primi giorni di agosto.
Il sindaco conclude polemicamente: “Rimango basito su come chi deve decidere lo faccia sulla pelle di un’intera comunità, impattando così pesantemente sugli equilibri sociali già provati dai tanti problemi che il nostro paese deve affrontare”.
Di qui l’incontro in Prefettura.
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