Treni soppressi, protesta dei pendolari
In agosto no corse dirette su Milano
Dopo i treni soppressi di lunedi 6 e martedì 7 luglio, questa mattina il Comitato Pendolari Cremaschi ha allestito un presidio di protesta presso la Stazione FS di Crema. “Il livello di servizio dei treni è indecente – dichiarano i promotori – nonostante un prezzo altissimo di biglietti e abbonamenti. In questi giorni i capitreno si sono rifiutati di far partire i treni perché privi di aria condizionata e con i finestrini sigillati. Non c’erano le condizioni di sicurezza. Continueremo con i presidi di protesta in Stazione, ci saremo sicuramente lunedì 3 agosto 2015 per denunciare il primo giorno senza treni diretti e sostenere le ragioni di tutti i pendolari che pagano ma non hanno il servizio”. La sospensione dei treni diretti durerà tutto il mese di agosto e la situazione per chi gravita sul capoluogo di regione è veramente insostenibile.
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