Politica

“Alla faccia della partecipazione”
L’opposizione in comune protesta

CREMA – E stavolta si sono proprio arrabbiati. Tutti. Parliamo dell’opposizione in comune a Crema i cui rappresentanti, tutti insieme, hanno stilato un pesante comunicato di accusa nei confronti dell’amministrazione, rea di non aver condiviso il calendario della commissione Bilancio. Apriti cielo! Ecco i loro peana.

Non era mai accaduto che una sessione di Bilancio venisse convocata senza condividerne il calendario con i rappresentanti dei Gruppi Consiliari. Così ci siam trovati la convocazione di consiglio di presentazione per il 25 p.v., e senza neppure conoscere il calendario  della sessione di bilancio nella sua interezza. Tale modo di procedere –verticistico e d’imperio – è la ragione vera del crescente distacco delle Minoranze da una Presidenza che non si pone il problema dell’imparzialità, anzi fa della parzialità il proprio tratto distintivo. Partecipazione negata ai Gruppi Consiliari e accordata ai cittadini? Neanche per sogno! La Presidente del Comitato di Gestione della Scuola Materna Iside Franceschini chiede al Presidente del Consiglio Comunale di esser ricevuta dalla Conferenza dei Capigruppo, prima dell’adunanza consiliare in cui si dibatterà, per la nuova sessione di bilancio, del nuovo Piano tariffario elaborato e deliberato dalla Giunta Comunale e indigesto – per manifesta esosità – alle famiglie. Richiesta cui alcuni capigruppo (di minoranza) han dato disponibilità, essendo l’argomento di pertinenza consigliare e della capigruppo stessa. Anche in questo caso …. picche! La partecipazione vale solo quando al governo ci sono gli altri; se ci sono loro il manovratore non va disturbato. Nella precedente tornata amministrativa, i docenti del Folcioni furono ricevuti dal Presidente del Consiglio Comunale e dalla Conferenza dei Capigruppo. Evidentemente  questa amministrazione sfugge al confronto perché non è in grado di sostenerlo.

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